La puntata de L’Eredità del 1 Maggio non ha deluso i telespettatori, sempre molto concentrati sul gioco ma anche sulle dinamiche che si realizzano fra i protagonisti del format. Oggi condotto con successo da Flavio Insinna, L’Eredità è tra i programmi preserali più amati dal pubblico e nonostante una concorrenza ferrea mantiene sempre alti i suoi dati di ascolto.
L’Eredità: Ivan eliminato da Aisha ai 60 secondi
L’appuntamento serale de L’Eredità è una costante della tv made in Italy e questo lo rende un programma consolidato che ormai fa parte del sentire comune. Anche i campioni in carica di turno conquistano il pubblico tanto che alcuni sono diventati dei veri e propri protagonisti social, ma anche televisivi. Nella puntata di ieri il campione Ivan è stato eliminato nel testa a testa dei 60 secondi da Aisha che lo ha battuto nonostante uno svantaggio inziale. Hanno conquistato il triello insieme a Aisha, Sara e Claudia che si sono battute con determinazione per accedere alla Ghigliottina, gioco finale de L’Eredità.
Aisha è giunta alla Ghigliottina con un montepremi di 190.000 € ma alla scelta della parola comune ha perso. La concorrente ha giocato per 47.500 €, ha tentato di indovinare il termine comune a Bandiera, Esperienza, Comune, Ottimismo ed Esercizio. Le parole indizio l’hanno portata ad indicare il termine di Commerciale, mentre quello giusto era Insegna.
L’Eredita, l’ironia del professore Andrea sorprede Insinna
Protagonista di uno dei momenti più divertenti de L’Eredità il professore Andrea, nuovo volto dell’edizione in corso del game show. Chiamato a spiegare il significato di un termine, Bigello, Andrea si è esibito in una parodia di O che bel castello. Divertito e dichiaratamente imbarazzato della sit com messa in scena, Flavio Insinna ha chiesto al professore di fare un esempio della spiegazione data.
A quel punto la regia ha inquadrato i folti e arruffati capelli del conduttore che non solo ha riso con affetto ma anche applaudito Andrea che non ha esitato a prenderlo in giro. Un momento decisamente ironico che dona leggerezza ad un programma che coinvolge e che non manca di contribuire a dare nozione di cultura generale.