Atalanta, dalla Champions League alla rischio concreto di non partecipare neanche ad una competizione europea la prossima stagione: cosa succede alla ‘Dea’ di Gian Piero Gasperini?
Si è davvero rotto il giocattolo in casa Atalanta? La strepitosa squadra che regalava emozioni e segnava tantissimi gol sembra essere diventata l’opposto di quello che ci ha sempre fatto vedere fino ad ora. La partita che si è disputata ieri sera (e che ha chiuso la trentacinquesima giornata di Serie A) è terminata 1-1: la Salernitana raccoglie un punto d’oro per la salvezza, mentre la ‘Dea‘ fa un passo indietro. E’ arrivata anche l’ufficialità dopo il fischio finale: non ci sono possibilità che la squadra partecipi alla prossima edizione della Champions League.
L’incubo, però, non è affatto finito qui visto che, se dovesse terminare adesso il campionato, i nerazzurri non giocheranno neanche una competizione europea la prossima stagione. Ci riferiamo sia all’Europa League che alla Conference. La classifica parla chiaro: ottavo posto a pari punti con la Fiorentina che è settima. Un vero e proprio crollo per la squadra che ha fatto divertire in Europa ed anche in campionato quando è scesa sul terreno di gioco. Adesso, però, sembra che la favola sia finita. Tanto è vero che si parla di un possibile addio, a fine stagione, da parte di Gian Piero Gasperini. Le voci si stanno intensificando sempre di più. Conferme ufficiali non ce ne sono, ma per molti è quasi sicuro che le strade si separeranno.
Atalanta, ultime gare per assicurarsi un posto in Europa
Il reparto offensivo non funziona più come gli anni passati. Il ritorno di Duvan Zapata non sta dando i risultati sperati: anche nella gara di ieri si è visto che il colombiano non è per nulla al 100% della condizione fisica. Poi la “bocciatura” di Matteo Pessina che, da campione d’Europa con la nazionale, è diventato panchinaro.
Sono tanti i punti interrogativi dei tifosi ed anche degli amanti del calcio. Nelle ultime tre giornate la ‘Dea’ affronterà Spezia e Milan in trasferta, l’ultima con l’Empoli in casa. L’obiettivo è quello di conquistare gli ultimi nove punti a disposizione e sperare in un passo falso di coloro che le stanno davanti (Roma, Lazio e appunto i viola).