Bill Gates e l’avvertimento sul Covid: l’allarme spaventa tutti

Il miliardario, fondatore della Microsoft, nei mesi scorsi aveva scritto un libro su come prevenire la pandemia. Oggi torna alla carica

Dal 31 marzo scorso l’Italia è uscita dallo stato d’emergenza legato al Covid. Dal primo maggio diverse restrizioni e obblighi sono venuti meno. L’Italia sta provando a seguire l’esempio di diversi Stati europei, che hanno deciso di lasciarsi alle spalle la pandemia e provare (seppur tra mille difficoltà) a guardare avanti.

Nei giorni scorsi, attraverso i nostri inviati, abbiamo testimoniato la reazione dei britannici: con i nostri video abbiamo mostrato come nel Regno Unito (e la cosa si ripete in gran parte dell’Europa) sia cresciuta la voglia di normalità: di guardare oltre. Di dimenticare due anni di restrizioni, regole, mascherine e divieti e immaginare un futuro diverso. Ma la pandemia sta per finire o c’è il rischio che possa tornare prepotentemente di moda? I virologi preferiscono rimanere con i piedi per terra. Ma non solo il mondo sanitario tende ad immaginare un possibile ritorno del Covid.

Bill Gates, lancia l’allarme, parlando del Covid e di un possibile rischio di nuove varianti più letali del virus. “Potremmo non aver visto il peggio“, ha infatti spiegato il miliardario e fondatore di Microsoft al Financial Times, spiegando come il mondo sia “ancora a rischio che questa pandemia generi una variante ancora più trasmissiva e ancora più fatale”. Un brusco passo indietro, rispetto a chi ipotizza scenari positivi. Gates ha parlato di un “5%” di possibilità che la pandemia possa peggiorare ed ha quindi esortato i leader mondiali a spendere di più per prepararsi a nuove minacce per la salute. Il miliardario e filantropo ha inoltre chiesto che un team di esperti gestito dall’Organizzazione mondiale della sanità sia impiegato per individuare e prevenire future pandemie. Il costo dell’operazione sarebbe di circa un miliardo di dollari.

Bill Gates: “Come prevenire la pandemia

Il miliardario ha pubblicato nei mesi scorsi un libro che spiegava come prevenire la prossima pandemia. “Le malattiespiega il fondatore della Microsoftsono sempre esistite tra gli esseri umani, ma non devono trasformarsi in disastri globali. Questo libro parla di come governi, scienziati, aziende e individui possano costruire un sistema in grado di contenere futuri focolai che inevitabilmente si presenteranno affinché non diventino pandemie. Per ovvie ragioni, il momento giusto per farlo è ora. Nessuno che abbia avuto a che fare con il Covid lo dimenticherà mai. Proprio come la Seconda Guerra Mondiale ha cambiato il modo in cui la generazione dei miei genitori ha guardato al mondo, il Covid ha cambiato il modo in cui noi oggi vediamo il mondo. Ma non dobbiamo vivere nella paura di un’altra pandemia. Il mondo può fornire cure di base a tutti ed essere pronto a rispondere e contenere qualsiasi nuova malattia”.

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