Nonostante la situazione geopolitica particolare i Bitcoin continuano a far guadagnare gli investitori di tutto il mondo
La criptovaluta, dalla sua comparsa sul mercato degli investimenti, continua a regalare grandi soddisfazione tra chi ha creduto nella sua crescita esponenziale nonostante fosse stata accolta tra lo scetticismo iniziale. Invece il Bitcoin è risultato un asset che non ha mai smesso di crescere.
Gli investitori di tutto il mondo continuano a spingere molto sulla criptovaluta continuando a macinare guadagni nonostante un periodo di fluttuazione dovuto alla situazione europea dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Restano però molto importanti i rendiconti alla fine del 2021. Secondo le ultime stime, i guadagni totali, sono saliti da 162,7 miliardi di dollari nel 2021, rispetto a soli 32,5 miliardi di dollari del 2020. I guadagni prodotti grazie ad Ethereum hanno superato quelli del Bitcoin.
La società di ricerca specializzata Chainalysis, ha stilato una classifica sui Paesi che hanno incassato le plusvalenze più sostanziose nel 2021:
Al primo posto ci sono, con largo margine, gli Stati Uniti. Il resto della classifica però non riflette fedelmente l’ordine di grandezza delle varie economie, l’Italia, ad esempio, si trova soltanto 14esima in classifica subito dietro all’Ucraina e nettamente più in basso rispetto ad economie relativamente piccole come quella olandese. Ancora più eclatante è il caso dell’India per la quale, nonostante si tratti della settima economia in termini di Prodotto interno lordo, i guadagni realizzati con le cryptovalute sono stati solo i ventesimi in classifica. Nel giudizio finale di alcuni paesi però non possiamo dimenticare la politica assolutamente avversa mantenuta, ad esempio, da Nuova Delhi nei confronti di queste nuove attività. Per la stessa ragione, anche la Cina ha perso molto terreno rispetto al 2020, nella classifica dei maggiori beneficiari di questo genere di investimenti, ora è quinta, benché si tratti della seconda economia mondiale in termini di Pil. Regno Unito, Germania e Giappone sono dietro agli Stati Uniti in questa classifica dei guadagni derivati dal Bitcoin.
Sempre nel rapporto della Chainalysis, uno dei dati più interessanti, emerge dallo studio dell’importanza della criptovaluta nei paesi in via di sviluppo, molto spesso caratterizzati da monete locali ufficiali deboli e soggette a svalutarsi facilmente. La Turchia per esempio è all’11 posto della classifica per guadagni crypto nel 2021, con 4,6 miliardi di dollari e il Vietnam è al 16 posto. Due dei paesi dove le autorità monetarie locali non offrono certo tutte le garanzie di stabilità.