Da Tokyo lanciano un allarme sulle attività di Pyongyang: conferma anche dalla Corea del Sud e accuse a Kim Jong-Un.
Cresce la tensione fra Tokyo e Pyongyang. Dopo i video di propaganda sull’attività di allestimento di un arsenale bellico senza precedenti per la Corea del Nord, le parole di Kim hanno alzato il livello d’allarme.
Pochi giorni fa il leader politico ha esortato l’esercito a non temere le altre potenze mondiali, ricordando ai presenti che le armi a disposizione della nazione rappresentano una certezza contro eventuali attacchi da parte di altre potenze mondiali. Poche ore fa però un altro episodio ha fatto chiarezza sullo sviluppo di potenti armamenti da parte della Corea.
La denuncia è arrivata direttamente da Tokyo ed è stata svelata da fonti governative su Twitter. Un messaggio che ha trovato conferme anche nelle testimonianze in arrivo dalla Corea del Sud. Pare infatti che da Pyongyang sia partito l’ordine di mettere in piedi un altro test, e si alza inevitabilmente il livello d’allarme per le attività svolte dall’esercito di Kim.
Corea del Nord, da Tokyo sono sicuri: lanciato un altro missile balistico
Secondo la Cnn, che prende in riferimento un tweet scritto dal primo ministro giapponese, la Corea del Nord avrebbe effettuato un altro test sospetto con un missile balistico. Cresce quindi la tensione, perché il test darebbe un immediato seguito agli annunci di Kim sulla volontà di proseguire nello sviluppo immediato di armi nucleari. La natura del missile non è stata ancora chiarita. Si tratterebbe però di un missile di lunga gittata lanciato nel mare. A largo della costa sudcoreana.
Dal Giappone rilanciano la notizia che ha trovato conferme anche da parte della Corea del Sud. I radar avrebbero infatti tracciato la corsa del missile giunto a largo delle coste. Sarebbe la prima dimostrazione dopo la parata in cui Kim annunciava nuovi test e spingeva per accelerare nello sviluppo di armi nucleari.
