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Compagno di Messi e Mbappè, poi la scoperta: arrestato “finto” calciatore

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Cristiano

E’ stato compagno di squadra di moltissimi calciatori del Paris Saint Germain solamente per tre giorni, poi la scoperta: arrestato un “finto” calciatore

Paris Saint Germain (Foto LaPresse)

Chi non vorrebbe mai giocare in una squadra di campioni del calibro di Sergio Ramos, Neymar, Kylian Mbappè e Lionel Messi? Sì, ci stiamo riferendo proprio al Paris Saint Germain. Proprio dalla Francia arriva una storia a dir poco incredibile. Il protagonista, però, è un truffatore che per tre calciatori è stato effettivamente un calciatore del club parigino. Ancora non vi è chiara la vicenda? Ora ve la spieghiamo. Il tutto è capitato in occasione della ‘Coppa Gambardella‘, una competizione molto conosciuta e che riguarda esclusivamente le squadre giovanili.

La partita in questione erano le rappresentative under 19 del Lisieux e proprio del PSG. Anche se gli occhi sono finiti, inevitabilmente, sul protagonista di questa vicenda. Cosa ha fatto? Approfittando della presenza della squadra nello ‘Zenao Appart-hotel’ si è presentato come un membro della squadra. Nel momento della presentazione ha fornito il nome ‘Diarra‘. Ovviamente non si chiama così e non ha nemmeno 19 anni. Ne ha 28, ma ne dimostra molti di meno ed è per questo motivo che è riuscito ad ingannare tutti.

PSG, arrestato “finto” calciatore

PSG © Lapresse

Secondo quanto riporta il quotidiano ‘Le Pays d’Auge‘ il “calciatore” è stato in albergo per tre giorni: camera, colazione, pranzo e cena. Non si è fatto mancare praticamente niente. Tanto è vero che domenica ha svuotato il buffet, anche se in quel giorno il suo piano è stato scoperto. Motivo? La richiesta di soggiornare per un altro po’. Anche se gli addetti ai lavori, giustamente, gli hanno richiesto le sue credenziali ed altro.

Alla richiesta, però, il 28enne avrebbe detto: “Parla con il mio agente, ti pagherà“. Un procuratore che, ovviamente, non esiste. Il direttore dell’hotel ha capito immediatamente l’antifona ed ha chiamato la polizia. Ad attenderlo gli agenti che lo hanno messo in custodia cautelare. Il danno economico all’albergo? 228 euro. Due mesi di carcere, invece, attendono ‘Diarra’. A quanto pare non si tratta della prima volta che commette questo tipo di truffe, anche se non da atleta.

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