Follia su un campo di calcio: arbitro colpito con due colpi di pistola

Vergognosa aggressione nei confronti di un direttore di gara: un uomo, sugli spalti ha aperto il fuoco su di lui. E’ in terapia intensiva

Nel mondo del calcio la figura dell’arbitro è da sempre la più contestata, criticata e messa sotto pressione. Nei campi di serie A, nelle gare internazionali e nei campetti di periferia, i direttori di gara sono spesso messi in discussione, attaccati verbalmente e, purtroppo, in alcune occasioni, oggetto di vere e proprie aggressioni. Fare l’arbitro non è mai piacevole. Soprattutto quando si è chiamati a dirigere gare calde, in ambienti particolari e dove si rischia in prima persona.

Le notizie di aggressioni subite dai direttori di gara sono purtroppo una triste realtà e hanno portato anche a scioperi, manifestazioni e prese di posizione da parte dei sindacati arbitrali. Ma mai si era arrivati a vedere ciò che è successo nello scorso week end. Un vero e proprio attentato ai danni di un arbitro, che ha rischiato la vita (e continua ancora a lottare) dopo aver subito un tentato omicidio. Con tanto di colpi di pistola. Un episodio folle, che rischia di avere forti ripercussioni a livello internazionale.

Tutto è accaduto nello scorso week end in Argentina, nella città di Yerba Buena, nel Tucumán. Un arbitro è stato colpito a colpi di arma da fuoco durante una partita di calcio amatoriale. La vittima si chiama Oscar Antonio Pérez, 48 anni, ricoverato all’ospedale di Padilla per una ferita nella regione dorso-lombare. L’episodio si è verificato durante l’intervallo della gara. Pérez stava riposando su una sedia; ad un certo punto ha sentito delle urla alle sue spalle e si è avvicinato alla recinzione. L’arbitro si è avvicinato a questa persona. Ne è nato un battibecco che si è concluso con due colpi di pistola sparati dal tifoso e che hanno colpito Perez, mentre questi tornava verso la sua sedia e, secondo i testimoni, era intento a guardare il cellulare.

Il Video dell’aggressione


L’aggressore  è poi fuggito in motocicletta ed è ricercato dalla polizia. Immediati gli interventi di soccorso che hanno salvato la vita all’arbitro. “È in terapia intensiva ed è controllato costantemente. Ma è ancora a rischio. L’uomo è sotto costante valutazione ed è curato dal personale del sanatorio del Parco”, ha detto al quotidiano El Tucumano il capo della stazione di polizia di San José, Héctor Falcón.

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