Il tribunale di Almeria ha inflitto una condanna di quattro anni al calciatore del Celta Vigo con l’accusa di abusi sessuali nei confronti di una donna.
Santi Mina, giocatore del Celta Vigo, è stato condannato a quattro anni di carcere per il reato di abuso sessuale. L’attaccante è stato invece assolto dall’accusa di violenza sessuale. Dovrà inoltre risarcire la vittima, una donna, con la cifra di 50 mila euro e dovrà rispettare un ordine restrittivo di 500 metri per i prossimi 12 anni. I fatti si riferiscono all’estate del 2017. Assolto da ogni accusa, invece, il giocatore dell’Ibiza David Goldar.
Dopo la sentenza del tribunale che ha condannato Santi Mina con il reato di abuso sessuale, il Celta Vigo ha pubblicato un comunicato ufficiale sul proprio sito in cui spiega i provvedimenti presi nei confronti del suo calciatore: “A seguito della sentenza della Terza Sezione del Tribunale provinciale di Almería, emessa oggi, RC Celta ha deciso di aprire un fascicolo disciplinare sul giocatore Santiago Mina per chiarire le sue responsabilità lavorative in vista di questa risoluzione“.
“Per tale motivo e in via precauzionale, si è deciso di allontanare provvisoriamente il calciatore dalla formazione della prima squadra, fermo restando il suo proseguimento dell’attività a tal fine indicata dalla società. L’RC Celta rispetta il diritto alla difesa del giocatore, ma è obbligato a prendere provvedimenti contro quegli eventi che notoriamente ledono l’immagine del club e ne attaccano direttamente i valori, manifestando ancora una volta il suo più assoluto rigetto dell’illecito definito nella delibera giudiziale“.