Il motore di ricerca lanciò nel luglio del 2001 l’implementazione relativa alla ricerca delle fotografie dopo il caso eclatante dell’anno prima: nel mondo ci fu un’attenzione incredibile per un vestito realizzato da Versace per Jennifer Lopez. Solo che esisteva soltanto la possibilità di descriverlo e alla gente non bastava più…
Come nasce Google Immagini? Per rispondere alla domanda bisogna tornare indietro a 22 anni fa, al 23 febbraio 2000. In quella data a Los Angeles si teneva la 42esima edizione dei Grammy Awards. La rivoluzione Internet stava per diventare imminente grazie al gusto di Jennifer Lopez.
Il motivo? Il suo vestito, realizzato da Versace per l’occasione, catalizzò l’attenzione del mondo intero che non si accontentava più della semplice descrizione testuale dell’abito (chiamato “jungle dress”). Google, che esisteva soltanto da due anni, all’epoca non aveva ancora l’opzione delle immagini.
Jennifer Lopez il “motore” di Google Immagini: ecco due scatti del suo “jungle dress” realizzato da Versace
Eric Schmidt, ex Ceo dell’azienda, ha raccontato l’aneddoto: “Era la ricerca più popolare che avessimo mai visto“, le parole utilizzate per spiegare il fenomeno di massa. “Non avevamo però un modo infallibile per dare agli utenti esattamente ciò che volevano, cioè un’immagine di Jennifer Lopez che indossava quel vestito”. Il team di Google fu sorpreso dalla curiosità clamorosa che aveva suscitato con il suo look l’attrice e cantante americana. A quel punto riconobbe l’urgenza di espandere i propri servizi non solo sulla ricerca di testo, ma anche relativa alle immagini. In quel momento si cominciò a lavorare all’implementazione delle fotografie nel motore di ricerca, poi lanciata definitivamente nel luglio del 2001. Oggi nessuno può più farne a meno.
