Quelli “domestici”, delle 40.000 specie esistenti, sono totalmente innocui per gli esseri umani (salvo rarissime eccezioni). E poi allontanano mosche, cimici, zanzare e scarafaggi dalle nostre stanze: sono predatori e uccidono gli altri animali indesiderati.
Ospiti indesiderati in casa. Vero, eppure possono rivelarsi più utili di quanto pensiamo. Anche perché, tranne rarissime eccezioni, sono totalmente innocui per gli esseri umani. Parliamo dei ragni “domestici”, quelli che spesso troviamo all’interno delle nostre abitazioni.
Avere paura è più che normale, molte persone sono aracnofobiche e si fanno prendere dal panico soltanto alla vista di questi animali. Ma gli studiosi, affianco alla motivazione “etica”, aggiungono quella utilitaristica al consiglio di non ucciderli con una scopa o un repellente d’emergenza. “È una cosa sbagliatissima”, hanno dichiarato ricordando che si contano nel mondo circa 40.000 specie di ragni, ma – fatta eccezione per il ragno violino Loxosceles rufescens e per la vedova nera Latrodectus mactans – nessuna di questa va considerata pericolosa per l’uomo.
Insomma, una volta superato il terrore iniziale (per chi appunto non riesce a sopportarli nemmeno alla vista) potrebbero esserci anche dei risvolti positivi relativi alla loro presenza. I ragni possono essere infatti degli ottimi coinquilini poiché evitano che nelle nostre stanze di presentino mosche, moscerini, cimici, zanzare e anche scarafaggi. Tutto questo perché sono dei predatori e si nutrono di parassiti e insetti, bloccandoli nelle loro ragnatele per poi inoculare (con un morso) il veleno che per l’uomo è quasi sempre innocuo.