Accaduta in pieno centro della capitale, macerie e corpi ovunque, diverse le vittime e col timore che possano aumentare con le ore
Esplosione all’Avana, distrutto un hotel nella capitale di Cuba. Una scenario di guerra, una bomba secondo molti, almeno appena è successo, in realtà si tratterebbe di una enorme fuga di gas liquido. Un disastro. Si cercano i sopravvissuti tra le macerie e secondo la tv di Stato ci sarebbero 8 morti e diversi feriti, ma la sensazione è che il numero possa aumentare coil passare delle ore. Secondo i testimoni, l’esplosione avvenuta all’Avana ha coinvolto l’Hotel Saratoga, l’albergo di lusso in stile neoclassico che si trova vicino al Teatro Martì, di fronte al Parco della Fratellanza. Bus e auto distrutte dalla deflagrazione che è stata devastante.
La facciata principale dell’Hotel Saratoga è completamente disintegrata. I video amatoriali girati dai passanti mostrano macerie e corpi ovunque. L’esplosione sarebbe legata a un incidente avvenuto durante il travaso di gas liquido. Lo riporta il governo dell’Avana. Nella scuola elementare che si trova accanto all’edificio distrutto ci sarebbero nove bambini feriti. Il governo cubano ha scritto su Facebook: “Forte esplosione all’Hotel Saratoga, all’Avana vecchia. Probabilmente mentre si stava effettuando il travaso di gas liquido da un camion”. “Ci sono gravi danni – continua il comunicato – e possibili perdite di vita“.