La Roma batte il Leicester e vola in finale di Conference League: in esclusiva le reazione dei vip giallorossi dopo la vittoria di ieri
La Roma batte 1-0 il Leicester tra le mura amiche dell’Olimpico e torna così a sognare in Europa: il 25 maggio i giallorossi si contenderanno la finale di Conference League con il Feyenoord a Tirana. Il popolo romanista festeggia visto che dopo anni senza trofei ora la società sogna in grande, grazie soprattutto l’arrivo di Mourinho che ha portato una crescita importante sia sul campo che dal punto di vista delle ambizioni. In esclusiva a Notizie.com sono intervenuti i celebri attori Antonello Fassari e Maurizio Mattioli, di nota fede romanista, che hanno commentato la stagione giallorossa.
Fassari: “Grande entusiasmo, è un traguardo”
“Se le cose sono fatte bene, i risultati poi arrivano”, esordisce così Antonello Fassari, entusiasta per l’arrivo del tecnico portoghese: “Mourinho parla di ‘famiglia’ intendendo un cerchio che va dalla presidenza ai tifosi, direi che è tutto racchiuso in questa affermazione. Dopo anni e anni a decantare progetti, è arrivato qualcuno che li ha realizzati. Io sulla sua persona non ho mai avuto dubbi anche se inizialmente non ho ben capito l’operazione, probabilmente perché ero abituato alle scelte societarie precedenti; mi sono definitivamente schierato dalla parte dell’allenatore, non tanto per i risultati che poi in realtà all’inizio non arrivavano, bensì quando ha cominciato a prendere posizioni su tutte le questioni che si verificavano nella società e vedevo che tutti lo ascoltavano. Ha messo a tacere le tante chiacchiere che contraddistinguono questo ambiente. Ottimismo per la finale? Sicuramente il tifoso ne ha, poi c’è il campo: ad ogni modo è già un traguardo. Ci sono basi importanti per ripartire il prossimo anno“.
Mattioli: “Mourinho è di un altro livello”
Maurizio Mattioli è in partenza e direttamente dall’aeroporto analizza il momento giallorosso, mentre ha davanti i tifosi del Leicester che tornano a casa: “Vedo i volti degli inglesi che parlano da soli, il commento è tutto qui. Sono molto giù, li capisco. La vittoria mi è piaciuta, la squadra è cresciuta ed ha acquisito tanto a livello di qualità: questo step è dato anche dalla volontà, dalla capacità di non perdere se sei superiore all’avversario. Sono molto contento, abbiamo il numero 1 in assoluto in panchina, spero che il prossimo anno si faccia una coppa importante e che ora si vinca questa. In campionato arriveremo quinti, basta finire sopra alla Lazio. Spero conquisteremo qualcosa di importante, la priorità è tenere Mourinho… di corsa. Se il mister è promosso a pieni voti? E’ di un altro livello“.