Il Genoa è ancora vivo: nonostante la situazione in classifica non si affatto delle migliori i rossoblù ottengono una vittoria importantissima che alza il morale della squadra. Adesso ci credono tutti al sogno salvezza: il primo è proprio il capitano Criscito
“Mimmo non aver paura, di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un calciatore“. Sì, sappiamo bene che in realtà di tratta di Nino. Non ce ne voglia il maestro Francesco De Gregori, ma questa volta abbiamo voluto fare uno strappo alla regola rimodificando il nome di uno dei testi più conosciuti del cantautore. Ed è proprio il caso di Domenico Criscito che, a meno di una settimana dall’ultima volta, ha avuto la possibilità concreta di mettere definitivamente alle spalle l’errore nel derby che potrebbe aver causato la possibile retrocessione della sua squadra.
Ed invece no, il Genoa è ancora in vita. Nella serata di ieri è arrivata una vittoria al fotofinish che mette in chiaro una cosa: i rossoblù ci sono e lotteranno, con le unghie e con i denti, in vista delle ultime due giornate di campionato. Grazie al loro capitano che si è preso, nuovamente, la responsabilità di calciare quel rigore. Un pallone che pesava almeno una cinquantina di chili. Un vero e proprio macigno. Proprio come quello che aveva nello stomaco dopo la gara persa contro la Sampdoria.
Genoa, Criscito “dimentica” il Derby: l’obiettivo è chiaro
Adesso Criscito non ha più paura. Probabilmente non ne ha mai avuta, ma da vero uomo e sicuramente da grande capitano ha voluto mettere alle spalle quel brutto momento. Non del tutto, però, visto che il suo team è ancora in zona retrocessione. Adesso incrocerà le dita e farà il tifo per le squadre che affronteranno coloro che si trovano nella parte rossa della classifica.
Il gol realizzato alla Juventus, a pochi secondi dal termine, ha notevolmente alzato il morale della squadra che adesso ci crede e cercherà l’impresa in vista della prossima trasferta su un campo difficile come quello del ‘Diego Armando Maradona‘. Nulla è impossibile, il Genoa lo ha dimostrato chiaramente ieri sera. Al minuto 85’ era 0-1 Juventus, poi sappiamo bene come è andata a finire.
