Ricerca del lavoro: in Italia meglio essere diplomato che laureato

Secondo recenti statistiche nel nostro paese sarebbe meglio essere diplomati che arrivare alla laurea per riuscire a trovare un impiego

In Italia il mercato del lavoro è una realtà complicata, ma anche interessante da analizzare, soprattutto per le migliaia di ragazzi che al termine dell’esame di maturità devono scegliere se cercare subito un impiego o iscriversi all’università per affinare le proprie conoscenze. Seguendo gli annunci di lavori presenti sui siti specializzati, emerge che sarebbe molto più alta la richiesta di personale con il semplice diploma di scuola secondaria superiore. Appare evidente che questo è legato principalmente alla tipologia di mansione prevista, del tipo di contratto offerto e dall’età anagrafica del candidato.

Il mondo del lavoro – Ansa foto

Ecco le statistiche sulle offerte di lavoro

Dall’analisi delle offerte di lavoro presenti sul mercato si deduce che il diploma di maturità è la qualifica più richiesta dai datori di lavoro italiani che, con 89.064 annunci, guidano la classifica mantenendo il trend di crescita anche rispetto al mese scorso. Mentre le posizioni lavorative offerte ai laureati sono circa la metà, in calo del 10% rispetto al mese precedente. I motivi dietro a questa situazione vanno ricercati soprattutto nella tipologia di contratto offerto e nelle mansioni da ricoprire.

I motivi di questa distonia

Le tipologie d’impiego che i datori di lavoro ricercano con più frequenza sono prima di tutto lavori part-time e lavori stagionali, che sono aumentati del 13% rispetto al mese precedente, visto anche l’avvicinarsi dell’estate che permette di proporre contratti a tempo determinato. Il contratto a tempo pieno, solitamente più adatto alla Laurea, segna un record positivo del 24% rispetto al mese precedente, tuttavia conta solamente 90.000 offerte di lavoro su tutto il territorio nazionale, meno della metà della somma delle offerte part time e quelle a tempo determinato.

La scelta del lavoro – Ansa foto

I lavori più richiesti

Nell’esaminare i dati relativi ai lavori più richiesti appare più chiaro il perché di questo trend tutto italiano: nell’ultimo mese resta saldamente in testa come sempre l’ingegnere tra i profili più ricercati, ma sono le posizioni successive che aiutano a capire meglio. Crescono infatti le richieste di camerieri, autisti, baristi, operai e impiegati. Infine, ci sono gli addetti al marketing per cui comunque più che una laurea è richiesto un corso di formazione specifico, e gli operai specializzati a seguito di corsi di formazione.

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