Attraverso un comunicato ufficiale il club inglese ha ufficializzato la chiusura dell’era Abramovich e i nomi dei nuovi proprietari
L’addio di Abramovich, le trattative per trovare un nuovo proprietario, le voci su fondi presunti o reali e ora, finalmente, una gran bella notizia per i tifosi del Chelsea. Il club ha trovato un nuovo compratore ed ha chiuso una vicenda che si stava trascinando da mesi e che rischiava di compromettere anche i risultati in campo del club.
Il club inglese è stato valutato circa 5 miliardi di euro per il Chelsea. Questa la cifra che un gruppo guidato da Todd Boehly, co-proprietario della squadra di Mlb dei Los Angeles Dodgers, sta per spendere per rilevare la società inglese. L’affare, secondo quanto si apprende sarà di 4,25 miliardi di sterline (pari a 5,2 miliardi di dollari e appunto a circa 4,9 miliardi di euro). Ad ufficializzare l’offerta è la stessa società londinese che quindi si appresta ad archiviare definitivamente l’era Abramovich. “La cessione – spiega un comunicato dei ‘Blues’ – sarà completata alla fine di maggio in attesa di tutte le autorizzazioni necessarie”.
Il Chelsea Football Club “conferma che sono stati concordati i termini per l’acquisizione della società da parte di un nuovo gruppo di proprietari guidato da Todd Boehly, Clearlake Capital, Mark Walter e Hansjoerg Wyss – si legge in una nota dei ‘Blues’ –. Dell’investimento totale effettuato, 2,5 miliardi di sterline saranno utilizzati per l’acquisto delle azioni del club e tali proventi saranno depositati su un conto bancario congelato nel Regno Unito con l’intenzione di donarne il 100% in beneficenza, come confermato da Roman Abramovich. Sarà necessaria l’approvazione del governo per trasferire i proventi dal conto bancario congelato nel Regno Unito. Inoltre, i nuovi proprietari proposti impegneranno 1,75 miliardi di sterline in ulteriori investimenti a beneficio del club. Ciò include investimenti in Stamford Bridge, Academy, Women’s Team e Kingsmeadow e continui finanziamenti per la Chelsea Foundation. La cessione – conclude la nota – dovrebbe concludersi a fine maggio, fatte salve tutte le necessarie approvazioni normative. Maggiori dettagli saranno forniti in quel momento”.