A poco più di 24 ore dal fischio d’inizio della partita tra Hellas e Milan, fuori dal Bentegodi è stato esposto uno striscione agghiacciante.
Una stagione tra altri e bassi quella di Zlatan Ibrahimovic. Ma la conclusione può essere la più dolce possibile. Il Milan infatti ha il destino nelle sue mani: vincendo tutte e tre le partite che gli restano sarebbe matematicamente campione d’Italia. Il primo ostacolo sul cammino dei rossoneri è l’Hellas Verona di Tudor: il match è in programma domani sera al Bentegodi e i ragazzi di Pioli saranno chiamati a rispondere al successo di ieri dell’Inter.
Il Diavolo ce la metterà tutta per uscire dal Bentegodi con i tre punti. E per farlo potrebbe affidarsi anche al centravanti svedese, che contro Lazio e Fiorentina è entrato per giocare gli ultimi venti minuti. Ha smaltito i problemi al ginocchio Zlatan e può rivelarsi una pedina importante da schierare anche a match in corso. Anche se a Verona gli hanno riservato già un’accoglienza molto particolare.
La scorsa notte fuori dai cancelli dello stadio del Verona è stato appeso uno striscione inquietante con la scritta “Ibra ammazza gli animali, lo sport non cancella l’odore“. Si tratta di un blitz da parte dei militanti del movimento “Centopercentoanimalisti”. L’accusa dell’organizzazione si riferisce agli hobby di Ibrahimovic, che nel tempo libero si diletta in caccia e pesca.
“Ibrahimović – hanno denunciato in una nota i militanti – si è procurato licenze per ammazzare gli animali più rari, tra cui un leone, ha comperato un’isola nel Baltico per trasformarla nella sua riserva esclusiva. Insomma, uccidere è il suo maggior divertimento, accompagnato dalla moglie, cacciatrice anche lei. Molti appassionati di calcio non lo sanno o se ne sono dimenticati, quindi ci abbiamo pensato noi a ricordarlo“.