Gabriele Paparelli: “Il riferimento di Dotto a mio padre? Una mancanza di rispetto”

Gabriele Paparelli, figlio di Vincenzo, in esclusiva a ‘Notizie.com’ sull’articolo pubblicato da Giancarlo Dotto sul ‘Corriere dello Sport’: “Trovo tutto fuori luogo. Mi aspettavo un passo indietro, ma lui ha deciso di non chiedere scusa spiegando che sono state utilizzate parole forti per spiegare un evento forte”.

L’articolo pubblicato da Giancarlo Dotto sul Corriere dello Sport con un riferimento alla morte di Vincenzo Paparelli sta facendo discutere. La redazione di Notizie.com ha contattato in esclusiva il figlio Gabriele per commentare insieme a lui quanto successo.

Vincenzo Paparelli
La targa in ricordo di Vincenzo Paparelli, tifoso della Lazio ucciso in un derby il 28 ottobre 1979 © Ansa

Sinceramente trovo fuori luogo menzionare un fatto del genere di tanti anni fa in quell’articolo – ha detto ai nostri microfoni Gabriele Paparelli – inoltre, bisogna utilizzare la lingua italiana in maniera corretta. Nel senso che ci sono mille modi per descrivere un evento. Magari era carino se scriveva dopo la morte del povero Vincenzo Paparelli, ma mettere la faccia sfondata mi è sembrato eccessivo“.

Evidentemente questi signori non hanno la giusta sensibilità per poter capire quanto è stato brutto per me leggere quelle parole – ha aggiunto il figlio di Vincenzo – poi ho visto che ha avuto anche la faccia tosta di non chiedere scusa dicendo che ha utilizzato parole forti perché raccontare un giorno che è stato molto forte“.

Paparelli a Notizie.com: “Mi aspettavo un passo indietro”

Tifosi Lazio Paparelli
Il figlio di Vincenzo Paparelli in esclusiva a ‘Notizie.com’ dopo l’articolo pubblicato da Dotto sul ‘Corriere dello Sport’ © Ansa

Gabriele Paparelli ai nostri microfoni ha ribadito che si aspettava “un piccolo passo indietro e magari che si potesse rendere conto di quanto può essere fastidioso. Ma evidentemente a questo signore nessuno gli ha insultato una persona scomparsa e gli auguro che non succeda mai. Inoltre, se lui pensa che non sia il caso di chiedere scusa per le parole utilizzate in questo articolo, mi dispiace ma resta solo un suo problema“.

Per me è stato solo l’ennesimo dolore – ha aggiunto il figlio di Vincenzo nella parte finale di questa intervista – l’ennesimo insulto nei confronti di mio padre e mancanza di rispetto verso la mia famiglia“.

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