Il presidente uscente della Sampdoria ha scritto alla sua vecchia società lamentandosi del mercato fatto durante la sessione di gennaio
Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria ed attualmente agli arresti domiciliari, ha scritto, tramite il suo avvocato, una lettera alla nuova dirigenza lamentandosi della gestione sportiva della società e di come sia stato condotto il calcio mercato nella finestra invernale.
Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, con una Pec ufficiale, Ferrero avrebbe cercato di contattare Marco Lanna, attuale numero uno di Corte Lambruschini, per “esprimere riserve sull’operato dell’intero consiglio di amministrazione e dell’area tecnica, anche riguardo alla strategia e alle operazioni condotte nel mercato di gennaio”. La mail sarebbe arrivata prima della trasferta di Verona dopo le tre sconfitte consecutive della squadra doriana contro Roma, Bologna e Salernitana che avevano fatto precipitare la posizione in classifica della squadra allenata da Gianpaolo.
Non solo non si capisce a quale titolo l’ex presidente abbia voluto interagire con la nuova società, visto che non può più far parte a nessun titolo né del Cda della Sampdoria, né della nuova holding controllante SportSpettacolo, ma soprattutto considerando il fatto che il disegno tecnico della Sampdoria di questa stagione era stato pianificato proprio dallo stesso Ferrero quando ad agosto, ancora da presidente in essere, aveva scelto sia i giocatori acquistati per provare a rinforzare la rosa, sia il nuovo tecnico D’Aversa, allontanato dalla panchina a metà stagione proprio per gli scarsi risultati ottenuti sul campo dalla squadra.
A dicembre del 2021, quando le vicissitudini dell’ex presidente lo avevano condotto addirittura in carcere, la Sampdoria venne rilevata dalla nuova proprietà, con Marco Lanna nel ruolo di Presidente, la quale, nel mercato di gennaio, cercò di migliorare la qualità della rosa blucerchiata scegliendo anche il nuovo allenatore. Per questo pare che al momento Lanna e il Consiglio di amministrazione non abbiano dato alcuna risposta a Ferrero e siano intenzionati ad ignorare la Pec.