DIRETTA Guerra Ucraina – Biden: “Se Putin pensava di dividerci ha fallito”

DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale, oramai giunto al giorno numero 76 di conflitto

Settantaseiesimo giorno di conflitto in Ucraina. Bombardamenti e lanci di missili già nel cuore della notte nel paese orientale. Secondo l’Ukrainska Pravda sono stati lanciati almeno sette missili su Odessa: il bilancio è di un morto e cinque feriti. Colpiti, in particolar modo, un centro commerciale e due hotel. Non solo: è stato colpito anche un monastero di San Giorgio, luogo dove ospitava molti rifugiati. Sempre i russi, in questo momento, stanno assaltando l’acciaieria Azovstal.

DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale

Ore 17:53 – La Repubblica Ceca sostituirà la Russia al Consiglio per i Diritti umani delle Nazioni Unite.

Ore 17:46 – Gli Stati Uniti D’America lanciano l’allarme: “Mosca potrebbe intercettare le armi inviate in Ucraina nelle prossime settimane”.

Ore 17:20 – I russi hanno lanciato il quarto attacco missilistico sul ponte attraverso l’estuario del Dnestr in Ucraina. A riportarlo il Consiglio Comunale di Odessa.

Ore 16:51 – Parla il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky: “Con il sostegno sia della Germania che dell’Olanda possiamo vincere. Grazie per essere solidali con noi oggi, è molto importante“.

Ore 16:27 – Putin è pronto ad usare il nucleare solamente con minaccia esistenziale. A confermarlo sempre la Haines.

Ore 16:02 – Il presidente russo, Vladimir Putin, non ha alcuna intenzione di fermarsi nel Donbass: il suo obiettivo è quello di portarle il conflitto in Transinistria. A rilevarlo ci ha pensato la direttrice dell’Intelligence nazionale americana, Avril Haines.

Ore 15.00 – Il presidente cinese Xi Jinping e quello francese Emmanuel Macron hanno convenuto che “tutte le parti interessate dovrebbero sostenere la Russia e l’Ucraina per ripristinare la pace attraverso i negoziati”. Lo riferiscono i media di Pechino sul colloquio telefonico avuto oggi dai due leader.

Ore 14.30 –  I soldati russi hanno sparato ieri contro un’auto con civili a un posto di blocco russo nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, e una persona è morta. Lo rende noto l’ufficio del procuratore regionale di Zaporozhzhia su Facebook, secondo quanto riferisce Ukrinform. “Un’auto con due civili è stata colpita dal fuoco nemico al posto di blocco degli occupanti a Belogorye, nel distretto di Pologi. Il passeggero dell’auto è morto sul colpo, l’autista è rimasto ferito”, si legge nel messaggio.

Ore 14.00 – L’ambasciata tedesca a Kiev, chiusa a metà febbraio a causa della guerra, riaprirà. Lo ha annunciato la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock, sul posto, secondo quanto riportano alcuni media tedeschi. Per ora ci sarà solo una delegazione minima, ha spiegato, in grado di garantire un servizio limitato.

Ore 13.30 – “Vi ringrazio per tutto il sostegno che ci avete dato. Dobbiamo rafforzare la nostra unità e fare pressione sulla Russia fino a quando la vittoria sarà raggiunta”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di un intervento al parlamento della Slovacchia

Ore 13:01 – Continuano gli attacchi da parte delle forze russe all’acciaieria Azovstal di Mariupol. Numerosi i feriti, anche in maniera grave. che non possono recarsi in ospedale. A comunicarlo ci ha pensato il comandante del reggimento Svyatoslav Palamar all’Ukrainska Pravda.

Ore 11:47 – Parla Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo: “Bisogna convincere la Germania per lo stop al gas dalla Russia“.

07:35 – Colpiti un centro commerciale e due hotel ad Odessa. Il bilancio è di un morto e cinque feriti.