Rai Radio 1 diventa “Casa Vianello”

L’ordine di servizio firmato dal direttore Vianello agita le acque dei corridoi di Saxa Rubra

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Il direttore di Rai Radio 1 e Giornale Radio Andrea Vianello (Foto ANSA Daniel Dal Zennaro)

Ordine di servizio n. 18 del 4 maggio 2022. Un atto organizzativo interno, come tanti, ad una testata giornalistica del servizio pubblico. Se non fosse per i protagonisti del documento. Il primo è Andrea Vianello, direttore di Rai Radio 1 e del Giornale Radio. Il giornalista, scelto dall’amministratore delegato Carlo Fourtes, ha firmato il documento per creare la redazione “coordinamento programmi giornalistici e Gr”. Una nuova struttura, voluta da Vianello e diventata operativa dall’8 maggio 2022. Nell’ordine di servizio il direttore delinea anche la squadra di giornalisti chiamati a far parte della nuova redazione. E nell’elenco figura un nome non da poco.

Chi ha scelto Vianello per la nuova redazione

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La giornalista Rai Francesca Romana Ceci, moglie del direttore Andrea Vianello (ANSA CLAUDIO PERI)

Nell’ordine di servizio spicca il secondo protagonista di questa storia: Francesca Romana Ceci, classe 1970 e giornalista iscritta all’albo dal 1992, assegnata da Vianello alla nuova redazione con la qualifica di “inviata”. Ma c’è un dettaglio che sta facendo parlare a Saxa Rubra e che ha trasformato l’ordine di servizio in una notizia. La Ceci infatti è sposata con Vianello. Non un parente del cantante Edoardo o dell’attore Raimondo ma Andrea, proprio il direttore di Rai Radio 1. Insomma, una “casa Vianello” in salsa Rai nella quale Vianello è direttore della stessa testata nella quale lavora sua moglie ed è superiore diretto della consorte. In diversi, poi, fanno notare come Vianello abbia mantenuto per la moglie la qualifica di “inviata”, nonostante la Ceci conduca “Che giorno è”, programma fisso dagli studi della testata a Roma.

Marito e moglie nella stessa testata

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L’amministratore delegato della RAI Carlo Fuortes (ANSA RICCARDO ANTIMIANI)

E c’è chi si chiede se sia opportuno che marito e moglie lavorino nella stessa testata (in un’azienda come la RAI che di testate giornalistiche ne ha molte) e che il marito possa, all’interno del servizio pubblico, decidere assegnazione, mansioni e incarichi della moglie. Interrogativi che agitano i corridoi di Saxa Rubra e che si pongono direttamente all’attenzione dei vertici di viale Mazzini, ad Fuortes in testa.

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