Elisabetta II manca un altro appuntamento importante della Corona Inglese. La sovrana non ha infatti presenziato all’inaugurazione dell’anno parlamentare e non ha letto il noto “discorso della Regina” che tanto piace ai politici e ai sudditi inglesi. Un rituale che Elisabetta non ha eseguito soltanto due volte nel corso del suo lungo regno: quando era in dolce attesa di Andrea e Edoardo.
Regina Elisabetta rinuncia allo State Opening: i motivi
Ovviamente l’assenza della reale mette in discussione anche la possibilità di una sua presenza ai festeggiamenti del Giubileo di Platino. A leggere il famoso discorso il Principe Carlo, erede diretto in linea di successione della Regina. Poco prima dell’evento Buckingham Palace ha motivato il forfait della sovrana inglese imputandolo ai problemi di mobilità riscontrati dalla reale negli ultimi tempi.
“La Regina continua a sperimentare problemi episodici di mobilità e, dopo essersi consultata con i suoi medici, ha deciso con riluttanza di non partecipare allo State Opening, l’apertura formale dell’anno parlamentare. Su richiesta di Sua Maestà, e con l’accordo delle autorità preposte (Parlamento e Governo), il Principe di Galles leggerà il Queen’s Speech in sua vece, con il Duca di Cambridge (William) presente”. Come da protocollo la corona dopo aver sfilato è stata riportata a Westminster. A fianco di Carlo la moglie Camilla e il figlio William suo successore.
Il trono centrale riservato alla regina è rimasto vuoto
Il principe Carlo è stato accolto dai parlamentari che lo hanno accompagnato nella camera dei Lord. Il reale sostenuto dalla moglie e il figlio ha indossato per l’occasione la sua alta uniforme di ammiraglio della Royal Navy. Prima di lui erano giunti nella sede del parlamento inglese William, che ha scelto di indossare abiti civili e la Regalia, simbolo del potere della Corona inglese.
Il trono dove solitamente siede la Regina Elisabetta II è rimasto vuoto, un immagine che ha lasciato perplessi i presenti e non solo. Anche in assenza dell’amata sovrana la cerimonia si è svolta seguendo il rituale con tanto di squilli di tromba e suono dell’inno che hanno preceduto la lettura del discorso reale.