Dopo le voci incontrollate per la sua presenza in città, il fondatore della società di criptovalute ha chiarito la sua posizione
Sembra essere previsto domani l’incontro tra il Presidente della Lazio Claudio Lotito e il fondatore e Ceo di Binance, Changpeng Zhao. La notizia della tappa romana del magnate di origine cinese-canadese ha fatto immediatamente il giro della città, sponda biancoceleste, scatenando mille ipotesi e sogni di campagne acquisti faraoniche tra i tifosi.
Dopo aver ricevuto a Palazzo Brancaccio quella maglia ufficiale della Lazio, che con la sua società ne è diventato main Jersey sponsor dall’ottobre scorso con un accordo fino al 2023 e la possibilità di prolungarlo fino al 2024, Zhao aveva subito rilasciato alcune battute in inglese: un “I love Lazio” che ha fatto capire come, dopo il contratto di sponsorizzazione, sia cresciuta la sua passione per la squadra di Immobile e compagni, che segue con regolarità in tv ovunque sia nel mondo.
Le parole che fanno sognare
Nella giornata odierna poi, in un’intervista ai microfoni di Rainews, ha rilasciato altre dichiarazioni che aprono uno spiraglio concreto a possibili soluzioni verso la società di Lotito: “Di solito non compriamo squadre di calcio, non sapremo come gestirle, ma possiamo aiutare ad emettere fan token ed aumentare il coinvolgimento dei tifosi, potremmo diventare mainer o investitori. Vogliamo aiutare ad entrare nel nuovo mondo delle cryptovalute, cosa che sono convinto aumenterebbe notevolmente le disponibilità finanziarie”. Parole chiare che, da una parte, sembrano chiudere ad una trattativa immaginata su una possibile acquisizione della società, ma che dall’altra non precludono un intervento concreto dal punto di vista economico.