Orsini, dalla sociologia del terrorismo alla carriera politica?

Alessandro Orsini è pronto ad avventurarsi nel mondo della politica? La risposta arriva direttamente dal diretto interessato che è intervenuto durante uno spettacolo indetto nella giornata di ieri

Alessandro Orsini passa alla politica?
Alessandro Orsini (screenshot video YouTube)

Al teatro ‘Sala Umberto’ di Roma è andato in scena il racconto di Alessandro Orsini con il suo: “Ucraina, tutto quello che non ci dicono“. C’era il sold out: tutti i 450 posti (ogni biglietto costava 25 €) si sono volatilizzati nel corso di pochissime settimane. Quasi meno di un’ora è durato il suo intervento dove ha raccontato quello che si sta verificando in Ucraina senza poter essere interrotto né altro. Un po’ come avviene quando viene chiamato come ospite in alcune trasmissioni, tra queste ‘Cartabianca‘ condotto dalla giornalista Belringuer.

Tra i presenti figuravano grandi nomi come Alessandro Di Battista (ex appartenente al Movimento 5 Stelle), Marco Travaglio (il suo nuovo direttore del ‘Fatto Quotidiano’), l’ex sindaco della Capitale Gianni Alemanno ed anche l’attore Sergio Castellitto in compagnia del figlio. Tra i presenti anche i giornalisti che lo hanno davvero riempito di domande. In particolar modo sulla sua possibile presenza in politica. In questa occasione Orsini ci ha tenuto a ribadire il suo pensiero in merito spiazzando tutti.

Orsini non chiude la porta alla politica, ma…

Alessandro Orsini passa alla politica?
Alessandro Orsini (screenshot video YouTube)

Elegantissimo come non mai: smoking ed un papillon nero in bella vista. Il professore della ‘LUISS‘ ha voluto dire la sua in merito alla questione della politica. Non intende affatto candidarsi. Almeno per il momento. Già perché ha voluto tenere una porta aperta in questo. “Forse tra dieci anni” avrebbe detto ai giornalisti. Anche perché ha affermato che mettere insieme la politica e lo studio è una cosa alquanto impossibile.

Non è finita qui visto che è salito sul palco solamente per parlare al pubblico e non per soldi. In primis per non essere interrotto continuamente, poi ha ribadito che ha rifiutato tantissimi soldi per le ospitate in tv (quasi 70mila euro) e che dalla Berlinguer ci va gratis. Finisce qui il suo tour? Assolutamente no. Le prossime tappe saranno: Livorno, Firenze, Ascoli ed altre città pronte ad accoglierlo.

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