“Si, quegli Ufo erano veri”: l’ammissione degli Usa arriva alla Camera

Per la prima volta dopo cinquanta anni e dopo l’ufficialità del Pentagono, il Congresso parlerà seriamente degli oggetti volanti non identificati

Quando si nomina la parola Ufo spesso si pensa a battute o agli “omini verdi”, comunque è un argomento che la maggior parte delle persone non prende tanto seriamente. Ebbene, per la prima volta se ne parlerà in modo scientifico e razionale, con tanto di documentazione, davanti al Congresso degli Stati Uniti. Un deputato della Camera americana terrà un’audizione aperta davanti a tutti gli altri deputati sugli Ufo e sarà per la prima volta in oltre 50 anni. La relazione si concentrerà su un programma del Pentagono che è stato istituito lo scorso anno dopo che la comunità dell’intelligence statunitense ha rilasciato una valutazione preliminare su 144 rapporti di “fenomeni aerei non identificati” dal 2004 e potrebbe spiegarne solo uno.

Il simbolo
Una delle istituzioni americane più potenti del Mondo, il Pentagono (foto Ansa)
La sottocommissione della Commissione per l’intelligence della Camera sull’antiterrorismo, il controspionaggio e la controproliferazione terrà l’audizione pubblica il 17 maggio alle 10:00. Sarà seguito da un’audizione riservata e riservata sul programma del Pentagono, noto come Airborne Object Identification and Management Synchronization Group. I due testimoni sono il sottosegretario alla Difesa per l’intelligence e la sicurezza Ronald S. Moultrie e il vicedirettore dell’intelligence navale Scott W. Bray. “Il popolo americano si aspetta e merita che i suoi leader nel governo e nell’intelligence valutino e rispondano seriamente a qualsiasi potenziale rischio per la sicurezza nazionale, specialmente quelli che non comprendiamo appieno“, ha affermato il rappresentante democratico dell’Indiana André Carson, presidente della sottocommissione che tiene il udienza, in una dichiarazione.

Kirby il portavoce del Pentagono: “Diremo tutta la verità su questi fenomeni”

Il portavoce
Il portavoce del Pentagono John Kirby (foto Ansa)
Il presidente della Commissione dell’intelligence della Camera Adam Schiff, un democratico della California, ha aggiunto che l’audizione “darebbe al pubblico l’opportunità di ascoltare direttamente dagli esperti in materia e dai leader della comunità dell’intelligence su uno dei più grandi misteri del nostro tempo e per interrompere il ciclo di eccessiva segretezza e speculazione con verità e trasparenza“. In un briefing martedì, il portavoce del Pentagono John Kirby ha affermato che il Dipartimento della Difesa cercherà di “assicurarsi di avere un processo migliore per identificare questi fenomeni, analizzando tali informazioni in un modo più proattivo e coordinato di quanto non sia stato fatto in passato“. Ha affermato che il Pentagono tenterà anche di “attenuare eventuali problemi di sicurezza” che si presentano poiché “molti di questi fenomeni” sono segnalati vicino alle aree di addestramento.
Ma il rappresentante del GOP dell’Arkansas Rick Crawford, il primo repubblicano nella sottocommissione competente per l’intelligence della Camera, ha messo in discussione la mossa dei Democratici di tenere l’udienza considerando altre preoccupazioni per la sicurezza nazionale. “Con la Cina e la Russia che stanno sviluppando armi ipersoniche e l’amministrazione Biden che fa trapelare presunte operazioni militari statunitensi in Ucraina, abbiamo minacce di intelligence molto più gravi rispetto ai dischi volanti“, ha affermato Crawford.

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