Tenta di violentare una donna, ma non ha fatto i conti con la stessa: tanto è vero che le cose gli sono andate fin troppo male
Ci troviamo in Brasile, precisamente a Vila Perus (San Paolo) dove una donna stava per subire un tentativo di violenza da parte di un uomo. Il tutto si è verificato nella notte tra sabato 7 e domenica 8 maggio. La protagonista stava rientrando a casa con una sua amica quando all’improvviso è sbucato un uomo che ha tentato di violentare entrambe. Una delle due è riuscita a scappare, mentre quell’altra ha dovuto affrontare l’uomo.
Peggio per quest’ultimo visto che è stato la vittima delle sue violenze. Si tratta di una ventenne che ha applicato le arti marziali del jujitsu contro il violentatore. Fino a metterlo definitivamente ko. Ci ha impiegato meno di un minuto per metterlo al tappeto. La ragazza ha chiamato la polizia, ma non si era minimamente accorta di aver ucciso l’uomo con le sue mosse. Il violentatore è morto per strangolamento.
A riportare questa notizia sono stati sia i media locali che quelli internazionali. In questo momento la 20enne si trova in ospedale, ma ben presto potrebbe essere indagata e processata. La legge brasiliana, quando si tratta di queste vicende, non perdona: le arti marziali nel paese sono considerati un’arma “bianca” piuttosto che uno strumento di difesa. Visto che, proprio come è capitato all’uomo, possono arrivare addirittura fino alla morte.
Tanto è vero che quello che ha applicato lei è un altro tipo di arte marziale: il jiu jitsu brasiliano, rispetto a quello tradizionale, è molto più efficace e diretto (estremamente pericoloso). Per il momento la polizia non ha voluto rivelare altro sulla vicenda, qualche novità ci sarà fino a quando la ragazza non sarà dimessa dall’ospedale. Nel frattempo sui social la maggior parte degli utenti si è schierata a favore della ragazza.