Assurdo episodio di cronaca: un uomo ha tentato di uccidere la ex compagna dopo aver scontato una lunga pena per un reato simile.
Lo hanno fermato, immediatamente portato in caserma e riconosciuto. L’uomo che ha tentato di uccidere la ex compagna a Padova, aveva infatti già scontato una lunga pena per un reato simile ma ancora più inquietante e grave.
Non solo. Perché in passato su di lui erano arrivate altre denunce, sempre da donne vittime come spesso tristemente accade di violenza e persecuzione da parte degli uomini. Il nuovo arresto è arrivato dopo una segnalazione da parte di un vicino di casa. Nell’appartamento in cui l’uomo in passato conviveva con la donna, la vittima è stata ferita con un coltello e lasciata a terra gravemente ferita.
Sul posto, nel quartiere Arcella, sono immediatamente arrivati i soccorritori, e dopo il trasporto in ospedale si è resa necessaria una operazione alla schiena perfettamente riuscita. La 51enne, grave al momento dell’arrivo e prima dell’intervento, non sarebbe ora in pericolo di vittima. L’aggressore invece aveva già ucciso in passato, e aveva scontato il suo conto con la giustizia.
La storia svela un lato che fa riflettere. Il 50enne che non ha accettato la fine del rapporto, accoltellando la ex compagna, aveva infatti già scontato un conto con la giustizia. Nel 1999 aveva ucciso la ex convivente con 33 coltellate in provincia di Verona. Uscito dal carcere aveva incassato anche un’altra denuncia per stalking, e ora si è reso protagonista di un altro assurdo episodio di cronaca.
Precedenti inquietanti che hanno generato un’ondata di indignazione a Padova. L’uomo è stato quindi nuovamente assicurato alla giustizia, ma il suo curriculum criminale e le continue aggressioni devono far riflettere su un fenomeno che in Italia continua ad assumere proporzioni allarmanti.