Antonio Conte ha deciso di raccontare a tutti il suo lato romantico e dolce. Se pensate che si stia riferendo alla moglie vi sbagliate assolutamente di grosso. Le sue dichiarazioni faranno felici sicuramente i tifosi del Tottenham
E’ stata una settimana molto tormentata per Antonio Conte. In primis per quanto riguarda la scintille nate, il dopo-gara, contro il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp. I due non se le sono mandate a dire con frecciatine e altro. Ricordiamo che i ‘Reds‘ hanno pareggiato contro gli ‘Spurs‘ e potrebbero aver detto completamente “addio” alla possibilità di vincere il titolo in Premier League. Poi, le cose, si sono risolte nella maniera giusta ed hanno fatto pace.
A poche ore dalla gara di campionato contro l’Arsenal (valevole per il recupero della ventiduesima giornata del torneo inglese, alle ore 20:45) il manager italiano ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni. In questo caso non si parla di calcio. O forse sì? Fatto sta che parla del suo lato romantico e dolce, anche se in questo caso la moglie non c’entra nulla. Anzi, la nomina anche: ma non nella maniera in cui speravate.
Queste sono alcune delle sue parole rilasciate in una recente intervista a ‘Sky Sports Uk‘ da parte dell’ex commissario tecnico della Nazionale: “Io un tipo romantico? Se lo chiedi a mia moglie sicuramente ti dirà di no. Uomo passionale? Pensa che non ricordo mai il giorno del nostro anniversario“. Sicuramente se la caverà con qualche regalo per farsi perdonare direte voi. Ed invece no: anche in questa caso ha la risposta pronta. “Non mi piace comprare regali, si perde troppo tempo a scegliere. Sono pigro in questo“.
Ed allora con chi è romantico? Ovviamente con i suoi tifosi che, da quando è arrivato al Tottenham, lo hanno accolto nel migliore dei modi e lo hanno fatto sentire immediatamente a casa. Il rapporto con i supporters inglesi è ad altissimi livelli. Ci ha tenuto a ricordare un curioso aneddoto: “Ricordo che, nelle prime partite, segnammo contro il West Ham: esultai abbracciando un paio di persone sugli spalti“.