Grottesco il finale della partita valida per la poule promozione in Serie D. I giocatori della squadra in trasferta, infatti, hanno goffamente lasciato segnare almeno due reti ai rivali, che adesso si giocheranno il salto di categoria contro il Livorno
Difficile scegliere se siano stati più goffi o imbarazzanti, di sicuro c’è che si tratta di un episodio vergognoso sul quale difficilmente la LND e il Comitato Regionale Toscana potranno esimersi dall’intervenire. Quello che è accaduto nel corso della partita tra Tau Altopascio e Figline, match di Eccellenza valido per la poule promozione in Serie D, è quanto di più lontano possa esserci dai valori di lealtà che dovrebbero contraddistinguere lo sport.
L’incontro è terminato 5-1 per i padroni di casa, ma basta guardare gli highlights per capire che ci sia qualcosa che non torna. In particolare sugli ultimi 2 gol realizzati, avvenuti con degli “errori”, chiamiamoli così, della fase difensiva del Figline (già qualificato alla fase successiva). Delle situazioni davvero imbarazzanti, che hanno fatto gridare allo scandalo e che hanno colpito direttamente il Livorno, coinvolto in quanto presente nel “gironcino” da tre squadre insieme alle altre due contendenti. Adesso, salvo interventi disciplinari nei confronti delle due squadre, i labronici dovranno giocarsi proprio con il Tau Altopascio la partita decisiva per andare avanti nella poule promozione.
I comunicati del club
Ecco perché non sorprende che sia stato già fatto ricorso alla Procura Federale da parte del Livorno, annunciato con un comunicato ufficiale: “L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica di aver presentato ufficialmente, nella giornata di oggi, in forma congiunta con l’associazione sportiva dilettantistica Tau Calcio Altopascio, un esposto alla procura federale in merito ai fatti avvenuti mercoledì 11 maggio, in occasione della partita Tau-Figline conclusa con il punteggio di 5-1. L’esposto è stato firmato dal presidente dell’Us Livorno 1915, Paolo Toccafondi, e dal presidente del Tau Calcio Altopascio, Antonello Semplicioni“.
Lo stesso Tau ha preso le distanze dal comportamento del Figline: “Ci teniamo a prendere le distanze da quanto successo negli ultimi dieci minuti di gioco, durante la partita contro il Figline, perché queste logiche e questi comportamenti sono fuori dalla nostra cultura sportiva. La società Tau Calcio oggi, come sempre, ha onorato la propria maglia e il gioco del calcio, conquistando meritatamente la vittoria nei 90 minuti di gioco. Siamo spiacenti del comportamento dei nostri avversari che, sul 3-1, hanno deciso di smettere di giocare fornendo un brutto spettacolo a tutti i tifosi accorsi sugli spalti dello stadio di Altopascio. Ci dispiace molto che fra questi ci fossero anche i ragazzi delle nostre scuole calcio che oggi hanno avuto un esempio di ciò che il calcio non deve essere. Forse siamo stati ingenui, ma abbiamo continuato ad onorare il campo e giocando senza fare calcoli. Le immagini degli ultimi dieci minuti sono chiare e riprese pertanto la società sta valutando, assieme ai propri avvocati, le azioni da intraprendere per tutelare la propria immagine nonché quella di tutto il movimento“.