Sgarbi a Notizie.com: “Mascherine a scuola? No a misure senza avere delle certezze”

Vittorio Sgarbi in esclusiva a ‘Notizie.com’ sull’obbligo delle mascherine a scuola: “Il ministero della Salute non ha fatto il suo dovere. Non si possono mettere in campo misure senza avere delle certezze. Giordano? Ha fatto la cosa giusta. E’ questo il vero giornalismo d’inchiesta”.

La decisione dell’obbligo delle mascherine a scuola è ritornata a far discutere dopo la pubblicazione da parte della trasmissione Fuori dal Coro di una lettera inviata da Gianni Rezza ad uno studio legale di Firenze.

Vittorio Sgarbi
Sgarbi in esclusiva a ‘Notizie.com’ commenta l’obbligo delle mascherine a scuola © Ansa

Nella missiva l’ex membro del Cts riferiva di non essere in possesso dei dati sui rischi/benefici della misura. Di conseguenza, la decisione non è stata presa su basi scientifiche, ma si è trattata di una scelta politica. Una lettera che, almeno fino a questo momento, non ha avuto nessuna replica da parte del ministro Speranza. Il titolare della Salute ha preferito non smentire o confermare quanto detto da Mario Giordano nella trasmissione Fuori dal Coro, in onda su Rete 4.

La redazione di Notizie.com ha contattato Vittorio Sgarbi per commentare insieme a lui questa decisione, ma anche il silenzio da parte del ministero della Salute sullo scoop della trasmissione Fuori dal Coro.

Sgarbi a ‘Notizie’com’: “Tutto quello che viene fatto sulla base di scelte politiche è sbagliato”

Sgarbi
Sgarbi ai nostri microfoni critica duramente il Governo e il ministro Speranza © Ansa

Vittorio Sgarbi ai nostri microfoni ha criticato duramente il Governo e il ministro Speranza per questa decisione fatta senza essere in possesso di dati scientifici: “Su questa materia occorre avere degli elementi precisi. Tutto quello che viene fatto sulla base di scelte politiche e non scientifiche è semplicemente una invasione legittima della libertà personale. Non si possono porre misure senza avere delle certezze”.

Il critico d’arte ha commentato anche la mancata smentita da parte del Dicastero guidato dallo stesso Speranza: “Questo vuol dire che Giordano ha fatto la cosa giusta e che il ministero della Salute non ha fatto il suo dovere. Mi sembra la giusta forma di giornalismo d’inchiesta, che non deve commentare solamente scelte politiche, ma fare scoperte“.

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