Brutte notizie per Gianluca Vacchi: l’imprenditore e influencer è stato sconfitto in tribunale dal fratello. Ecco il motivo.
Non arrivano buone per Gianluca Vacchi. L’imprenditore e influencer, infatti, è stato condannato a pagare al fratello Bernardo un debito da 200mila euro per un affare non andato bene. E, se il manager non salderà questa cifra, scatterà il pignoramento di beni per un valore identico ai soldi che deve al fratello.
Non sicuramente una buona notizia per l’imprenditore, che sperava di poter vincere questa battaglia, ma per i giudici la ragione è di Bernardo e quindi toccherà a Gianluca pagare la fornitura di cyclette di lusso non saldata.
Una sentenza che mette definitivamente la parola fine a questo contenzioso della famiglia Vacchi iniziato quando i due, per un progetto non decollato, hanno diviso le loro strade. I giudici hanno dato ragione a Bernardo e quindi toccherà a Gianluca saldare il debito di 200mila euro per cyclette di lusso non pagate.
Il progetto non decollato dei fratelli Vacchi
Il progetto di Gianluca e Bernardo risale ormai a diversi anni fa. I due fratelli speravano di produrre cyclette con lampade abbronzanti. L’affare, però, non è mai decollato e così il fratello del dj ha deciso prima di mettere fine alla società e poi di portare in Tribunale l’imprenditore per una fornitura di cyclette di lusso da 200mila euro non pagate.
La sentenza, come detto, ha visto condannato il manager, che ora è chiamato a saldare questo debito nei confronti del fratello. In caso di mancato rispetto della decisione dei giudici, scatterà il pignoramento dei beni per una cifra uguale a quella che Gianluca deve dare a Bernardo.
La condanna mette la parola fine a questo contenzioso che ormai andava avanti da molti anni e che ha portato alla fine dei rapporti lavorativi tra i fratelli Vacchi. Ora Gianluca nei prossimi giorni quasi certamente provvederà a dare la cifra decisa dai giudici al fratello per evitare il pignoramento dei beni.