A sorpresa ‘La Repubblica’ ha svelato i dettagli del contratto di Victor Osimhen. Ecco cosa prevede l’accordo tra il Napoli e il giocatore.
Era il 31 luglio 2020 quando Napoli ufficializzava l’arrivo di Victor Osimhen, l’acquisto più caro della storia del club partenopeo almeno fino ad ora. A distanza ormai di due anni La Repubblica ha deciso di rivelare alcuni dettagli del contratto del nigeriano e diciamo che non mancano le sorprese.
Per quanto riguarda la questione economica, Osimhen ha firmato un contratto da 4 milioni di euro più bonus, che scattano da questa stagione. La qualificazione in Champions League consente al giocatore di guadagnare oltre 200mila euro. Una cifra che potrebbe salire di 130mila euro se raggiungesse quota 20 gol.
Ma, come detto in precedenza, nell’accordo tra Napoli e Osimhen non mancano assolutamente sorprese e andiamo a vedere nei dettagli cosa prevede l’intesa tra il club e il giocatore nigeriano.
Napoli-Osimhen: i dettagli dell’accordo
Come riferito da La Repubblica citata da tuttomercatoweb.com, il calciatore ha dato il via libera alla cessione del club di tutti i diritti promo pubblicitari spettanti a lui (circa 900mila euro). E per farlo si è anche impegnato a non rinnovare il contratto con la Nike, in scadenza nel 2023.
Inoltre, in questo accordo rientra anche l’accesso ai social network del calciatore da parte del Napoli. Il club De Laurentiis potrà anche vendere cene con il calciatore nel metaverso, scrivere a suo nome su Twitter, commercializzare presenze digitali del calciatore in tutto il mondo, Nigeria compresa.
Tutti dettagli che prima della pubblicazione dell’articolo de La Repubblica erano sconosciuti. Vedremo se nelle prossime settimane il quotidiano italiano pubblicherà anche altri accordi tra il Napoli e i suoi giocatori per cercare di capire se questa particolare intesa è stata raggiunta anche con i compagni di Osimhen, oppure è stato solamente il nigeriano a mettere la firma su questo contratto sicuramente molto particolare.
E siamo certi che questa notizia sembra essere destinata a discutere perché accordi simili non si trovano facilmente nel mondo del calcio.