Rivali in campo e amici nella vita: l’interista Alessandro Bastoni spiega il rapporto che lo lega al ‘cugino’ Sandro Tonali
Continua il serratissimo testa a testa in classifica tra le milanesi: quando manca una sola giornata al termine della stagione, ancora lo scudetto non è di nessuno. Il Milan è in testa con due punti di vantaggio sull’Inter, ma tutto si deciderà nel prossimo fine settimana quando la squadra di Pioli affronterà il Sassuolo in trasferta e la rosa di Inzaghi ospiterà invece la Sampdoria a San Siro.
Al successo milanista di ieri pomeriggio (2-0 contro l’Atalanta a Milano), i nerazzurri hanno risposto in serata espugnando l’Unipol Domus di Cagliari (1-3 il risultato finale): due verdetti importanti ma non ancora decisivi, che permettono agli interisti di sperare ancora (ai diavoli servirà un punto per avere la meglio). L’acceso derby quindi si prolungherà fino al termine dell’annata sportiva, ma per alcuni calciatori è solo una questione lavorativa, visto che poi ci sono legami che uniscono tra loro dei ‘cugini’. Nello specifico ieri sera Alessandro Bastoni ha avuto parole al miele per il suo collega Sandro Tonali.
Il difensore dell’Inter Alessandro Bastoni, dopo l’importante vittoria di Cagliari, ha analizzato la gara ai microfoni di Dazn soffermandosi anche quindi sul rapporto che ha con un giovane giocatore del Milan. Tra un duello e l’altro in campo, c’è inoltre spazio per una bella amicizia fuori dal rettangolo verde. Che di certo non verrà messa a repentaglio dalla vittoria del titolo.
Così l’interista ha parlato del collega: “Se ci sentiamo? Sì, abbiamo fatto le Nazionali insieme e giochiamo insieme a Call of Duty. Gli voglio bene, poi sportivamente siamo avversari“. Un bell’esempio di come lo sport permetta anche di costruire rapporti sinceri e magari duraturi che vanno oltre il lavoro. In questo caso poi parliamo di due coetanei che stanno crescendo insieme, tra una soddisfazione e l’altra: Bastoni classe 1999, Tonali 2000.