Una notizia sconvolge il mondo della boxe: il pugile professionista muore sul ring durante il match. Non è purtroppo il primo caso.
La notizia arriva dalla Bild ed è stata ripresa anche da Marca. I tabloid hanno fornito i dettagli di quanto accaduto al pugile Musa Yamak.
Nel terzo round del suo nono incontro da professionista, il campione tedesco si è accasciato sul ring ed immediatamente è stato soccorso. Per lui non c’è stato niente da fare, neanche dopo il trasporto in ospedale.
Le condizioni sembravano immediatamente delicate, e il decesso, dopo il crollo e i tentativi di intervenire, sarebbe arrivato a causa di un arresto cardiaco. Musa Yamak era diventato professionista nel 2017, vincendo anche il titolo WBFed nel 2021, ma l’incontro con Wandera, in un evento poi immediatamente annullato, gli è stato fatale.
Musa Yamak muore sul ring: è il secondo decesso dell’anno
La storia tristemente si ripete, perché nel 2022 anche il pugile russo di origine armena, Arrest Sahakyan, è deceduto sul ring. Era il mese di gennaio e dopo alcuni giorni in coma il campione fu dichiarato morto a soli 26 anni.
BOXING SHOCK Musa Yamak dead aged 38: German boxer collapses in ring and suffers heart attack in ninth pro fight
Rest in peace.#MusaAskanYamak pic.twitter.com/KxH8euOsKT
— Thomas J. Gold (@TheFacilitatorr) May 16, 2022
L’anno scorso accadde anche ad un altro giovane atleta, crollato sul ring a soli 19 anni durante un campionato giovanile, mentre purtroppo nel 2019 si registrarono altri casi simili. Musa Yamak invece sarebbe stato dichiarato morto in ospedale, ma l’arresto cardiaco secondo i soccorritori non gli ha lasciato scampo, e già sul ring gli operatori sanitari si sono resi conto della gravità della sua situazione.