Sta facendo molto discutere il curioso annuncio di lavoro che arriva direttamente dalla Campania: “Cercasi nasi a pagamento”
Dalla Campania arriva una notizia che sta facendo molto discutere. In realtà si tratta di un vero e proprio annuncio di lavoro molto particolare. Anche perché si tratta della prima volta che si legge una cosa del genere. L’agenzia ambientale della Regione, infatti, ha deciso di reclutare dei nuovi detective olfattivi. Qual è il loro compito? Quello di annusare aria maleodorante.
In particolar modo per cercare di scoprire quali sono le cause dei miasmi che da qualche anno avvelenano alcune aree della zona campana. Tra queste proprio la ‘Terra dei Fuochi‘. Coloro che decideranno di rispondere all’annuncio, oltre ad essere valutato attentamente da coloro che li dovranno assumere, in un secondo momento verranno portati nel laboratorio di Olfattometria che si trova a Caserta.
Il tutto per analizzare scientificamente i fenomeni che non lasciano tregua ai residenti, oramai arrivati al limite dei cattivi odori che respirano nelle loro zone. Cercheranno di trovare dei nuovi collaboratori quanto prima, anche perché a breve inizierà l’estate e le temperature aumenteranno notevolmente. Un vero e proprio problema per coloro che abitano lì.
La Campania cerca nasi a pagamento: esaminatori di odori cercasi
Tanto è vero che lo scorso anno la situazione non è stata assolutamente delle migliori. In molti sono scesi in piazza a protestare. In particolar modo a Giugliano dove tantissimi cittadini si lamentavano del fatto che non potevano aprire le finestre delle loro abitazioni per via del cattivo odore e quindi subire il caldo senza poter respirare aria pulita. L’obiettivo della Campania è quello di cercare, quanto prima, dei nuovi nasi da inserire in questo laboratorio.
Lavoreranno in sessioni da tre ore e saranno pagati in base alle ore che svolgeranno. Secondo quanto riporta la stessa Agenzia verrà utilizzato anche un olfattometro. A cosa serve? A diluire i campioni di aria prelevati sul campo e li distribuisce al panel di analizzatori. Solo da quel momento in poi verrà rilasciata la valutazione olfattiva.
