Ospite di Ti sento il talk condotto da Pierluigi Diaco in onda in seconda serata su Rai Due, Luca Argentero si è messo a nudo e ha rivelato alcuni aspetti del suo privato non noti. Il popolare attore ha raggiunto il successo grazie ad un talento rivelato e a ruoli che hanno dimostrato la sua professionalità. Dopo il suo debutto come concorrente del Grande Fratello ha saputo cogliere le giuste opportunità e oggi è tra gli artisti più amati del cinema e della tv italiana.
Luca Argentero: “Dopo 20 anni…mi piacerebbe”
Nel ruolo di Doc – Nelle Tue Mani ha conquistato il pubblico televisivo in un momento sociale molto difficile. La fiction, campione di ascolti, è giunta alla seconda stagione ed è prossima ad una terza edizione. Le anticipazioni dell’intervista di Diaco rivelano alcune inaspettate confessioni dell’attore. A quanto pare Luca sarebbe pronto a ritirarsi dalle scene anche se non in modo totalitario. L’interprete di Doc vorrebbe solo rallentare i ritmi lavorativi che negli ultimi vent’anni sono stati intensi.
“A me piacerebbe… O meglio non lasciarle per il gusto di fare un’uscita eclatante ma per recuperare un ritmo di vita che dopo vent’anni, è stato un ritmo forsennato. Mi permetterebbe di concentrarmi su alcuni aspetti della mia vita che mi interessano di più.” Argentero è convinto di aver esplorato molto del suo universo professionale e pensa di non aver più niente da dire: “Ho la sensazione dopo una ventina d’anni di aver fatto tutto quello che potevo fare”. 
Luca Argentero: “Il mio lato spirituale? Lo ritrovo nella natura”
Oggi sposato con Cristina Marino, da cui ha avuto una figlia, Luca Argentero è molto dedito alla sua famiglia con cui passa più tempo possibile. L’attore ha anche parlato del suo rapporto con Dio, un rapporto a cui crede ma che sente reale soprattutto quando si trova in mezzo alla natura:
“È una questione molto fisica: un mio amico alpinista una volta mi disse ‘io mi sento più vicino a Dio in cima a una montagna che dentro una Chiesa’. Non che dentro la Chiesa tu non lo senta, ma in montagna sei comunque più in alto, quindi bene o male sei più vicino…”.
