Roma, l’assessora Sabrina Alfonsi ha lanciato un vero e proprio campanello d’allarme per quanto riguarda i casi di peste suina che hanno colpito la Capitale. Il numero continua a salire: ci sono altre nuove positività
Nella Capitale, oramai, è allarme “peste suina“. Se ne sta parlandi già da qualche settimana. Negli ultimi minuti, però, sono arrivate delle importanti dichiarazioni direttamente da Sabrina Alfonsi. Quest’ultima è l’assessora capitolina al ‘Ciclo dei rifiuti‘ ed ha voluto rispondere ad una domanda che è stata posta dal consigliere della Lega, Fabrizio Santori.
Queste sono alcune delle parole rilasciate dalla stessa assessora: “Nella giornata di oggi è attesa l’ordinanza da parte del ministero della Salute per quanto riguarda la rimodulazione dei confini della zona infetta“. Ci ha tenuto a precisare che a Roma sono emersi tre nuovi casi di positività nei cinghiali alla Psa. Tra questi uno a ridosso del confine nord nella zona infetta. Nelle prossime ore è attesa una nuova ordinanza del commissario straordinario alla peste suina africana.
Altri tre casi, come ha annunciato la stessa Alfonsi, nelle ultime ore. Nella giornata di ieri, però, sono arrivate anche le parole da parte del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. Quest’ultimo, intervenuto ai microfoni del Tg2, ha chiarito che la peste suina non rappresenta un rischio per la salute dell’uomo o degli animali domestici. Queste sono alcune delle sue parole prese dal suo discorso: “Dobbiamo mettere in atto tutte le misure che ci permettono di contenere il virus, perché mette a rischio un comparto economico particolarmente importante per il nostro Paese, quello suinicolo, che fattura oltre sette miliardi“.