Caldo torrido in Italia: il precedente che spaventa tutti i meteorologi

Le previsioni degli esperti non lasciano dubbi: il caldo e l’afa riportano alla mente un anno che nessuno vorrebbe ripetere

Non esistono più le mezze stagioni. La battuta torna prepotentemente di moda alla luce dell’aumento clamoroso delle temperature, decisamente più vicine alle medie estive, che a quelle primaverili. In tutta Europa il termometro è destinato a salire, facendo toccare livelli mai raggiunti negli ultimi anni. Il rischio, sempre più concreto, è che in Italia si torni a vivere un’estate caldissima, sul modello di quella del 2003.

Ancora oggi il 2003 viene ricordato come un anno terribile per le temperature roventi e l’afa. Già durante il weekend, secondo le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, potrebbero essere battuti molti record del maggio 2003. “La nostra prima tendenza – precisa – indica che le temperature massime di sabato 21 a Torino, Milano, Bologna, Ferrara, Palermo e Cagliari potrebbero nettamente superare quelle del maggio 2003, rendendo questo periodo anticiclonico da primato“. Un vero e proprio anticipo di estate.

Per il weekend, in particolare – aggiunge il meteorologo – sono previste condizioni di disagio elevate in Pianura Padana, soprattutto lungo il fiume Po. Ci saranno condizioni bio-meteorologiche non adatte per anziani e bambini piccoli nelle ore centrali della giornata, durante la notte per fortuna le temperature si manterranno invece ancora relativamente fresche”. Non mancheranno dei temporali in montagna nelle ore più calde della giornata, per il resto il tempo sarà soleggiato, caldo come in estate e con poca ventilazione: unica eccezione, per quanto riguarda il vento, un paio di giorni ventosi sulla Puglia e il versante ionico.

Il grande caldo toccherà diverse nazioni. In Spagna è scattato l’allarme, viste le previsioni di “temperature eccezionalmente alte” per questo periodo dell’anno: secondo le previsioni dell’Agenzia Statale di Meteorologia (Aemet), tra venerdì e domenica sono possibili punte tra i 40 e i 42 gradi in alcune zone del sud (valle del fiume Guadalquivir) e tra i 38 e i 40 gradi nel nord-est (valle del fiume Ebro). Temperature molto alte sono previste nei prossimi giorni anche in diverse città, in particolare al centro sud, per esempio a Madrid, Granada o Siviglia.

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