Giro d’Italia, dalla storia al ritiro in poche ore: l’incredibile vicenda di Girmay

Il Giro d’Italia di Birman Girmay è finito a Jesi. L’eritreo, infatti, è costretto al ritiro per un particolare incidente.

Birman Girmay dice addio al Giro d’Italia e lo fa per colpa di un tappo di spumante. L’incidente avvenuto sul podio di Jesi, infatti, non consentirà all’eritreo di prendere il via da Santarcangelo di Romagna. Una grande delusione sicuramente per il 22enne, che sperava di poter lasciare ancora una volta il segno in questa Corsa Rosa.

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Girmay costretto al ritiro dal Giro d’Italia per colpa del tappo di uno spumante © Lapresse

La partita vicenda si è consumata davvero in poche ore. Girmay, dopo aver sfiorato vittoria e Maglia Rosa nella prima frazione del Giro, si è preso la rivincita su van der Poel andando a conquistare il successo sul traguardo di Jesi ed entrando nella storia della Corsa Rosa: è il primo atleta di colore a vincere al Giro d’Italia.

Ma poco dopo arriva il particolare incidente che lo ha costretto al ritiro. Durante i festeggiamenti, infatti, il tappo dello spumante lo colpisce ad un occhio. Immediato il trasporto in ospedale per effettuare tutti gli accertamenti del caso. I danni non sembrano essere importanti, ma la squadra ha preferito effettuare ulteriori controllo e quindi Girmay non sarà al via dal Santarcangelo di Romagna.

Girmay lascia il Giro con una vittoria e tante certezze

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Il momento dell’incidente di Girmay sul traguardo di Jesi © Lapresse

Nonostante il particolare infortunio, Birman Girmay lascia il Giro con molte certezze in vista del futuro. Arrivato alla Corsa Rosa dopo gli ottimi risultati nelle Classiche, l’eritreo ha dimostrato di poter lottare con i migliori e provare a conquistare qualche tappa nelle corse di tre settimane.

Ancora non è pronto per lottare per la classifica generale dei Grandi Giri, ma stiamo parlando di un ragazzo di 22 anni e sicuramente in futuro magari riuscirà anche ad ambire ad un grande successo proprio nelle corse da tre settimane. Sicuramente ora per lui c’è un periodo di riposo per recuperare al meglio da questo piccolo infortunio e poi il ritorno in strada per provare a scrivere una nuova pagina di storia ai Mondiali, in programma a settembre in Australia.

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