Dopo l’addio di Dybala, che lunedì sera ha salutato i tifosi all’Allianz Stadium, la maglia più importante è rimasta senza un proprietario.
C’è aria di rivoluzione in casa Juve. La stagione che si è appena conclusa è stata la peggiore degli ultimi 10 anni. Nessun trofeo, nessuna soddisfazione. E anche due addii molto dolorosi, quelli di Chiellini e Dybala, sia dal punto di vista sentimentale che dal punto di vista tecnico. Un pilastro della difesa, il capitano, la voce più autorevole all’interno dello spogliatoio. E la Joya, che a livello di qualità non ha eguali nella rosa bianconera.
Il primo ha deciso di ritirarsi, per lui è già pronto un posto in società come anticipato prima della partita con la Lazio da Pavel Nedved. Per il secondo invece il destino è ancora da decifrare: saluterà la Juventus a parametro zero, ma ancora deve trovare l’accordo con il suo nuovo club. Le richieste economiche dell’argentino sono molto elevate, l’Inter oggi sembra in vantaggio. Ma con Dybala che è pronto a svuotare l’armadietto della Continassa, a chi andrà la maglia numero 10?
La domanda è più che lecita, visto che in estate ci sarà un via vai di calciatori. In pochi saranno riconfermati. Oltre a Dybala, a salutare nel reparto offensivo potrebbe essere anche Bernardeschi (ha il contratto in scadenza) e Kean (è di proprietà dell’Everton). Ancora un’incognita invece il futuro di Alvaro Morata. Si ripartirà, come è ovvio che sia, da Vlahovic e da Chiesa, che potrebbe rientrare a stagione già iniziata. E poi ci sono i nomi di mercato.
Il più caldo è quello di Angel Di Maria, pronto a dire addio al Psg e trasferirsi altrove a parametro zero. La Juve è molto avanti nel discorso con il calciatore, spera di chiudere a breve. Sulla fascia attenzione anche allo sgarbo all’Inter: si sta seguendo Perisic. Un altro profilo che si svincolerà è quello di Pogba, con il quale la dirigenza bianconera ha già avuto i primi contatti. Nel colloquio è stato promesso al francese che tornerebbe a indossare la maglia numero 10, quella di Platini, Baggio e Del Piero.