Roma, orribile scoperta da parte dei carabinieri che, dopo l’allarme ricevuto e lanciato da parte dei vicini, si sono recati immediatamente sul posto ed hanno visto quello che già immaginavano
E’ accaduto nella giornata di ieri. Ci troviamo a Roma, precisamente a Palestrina, dove i carabinieri sono stati chiamati da una coppia di vicini di casa. Motivo? Strani odori provenivano dalla porta affianco alla loro. I militari sono giunti sul posto, hanno provato a bussare ma non rispondeva nessuno. Sono dovuti entrare con la forza (grazie all’aiuto dei vigili del fuoco) e, dopo essersi recati nella camera da letto, hanno visto quello che in molti già sospettavano: ovvero il ritrovamento dei cadaveri da parte di una coppia.
Si tratta di un uomo di 52 anni e la donna di 60: sono stati trovati in avanzato stato di decomposizione. Il cattivo odore, all’interno della palazzina, era diventato insopportabile oramai da qualche giorno ed i vicini hanno pensato di chiamare i carabinieri. Non è ancora chiaro da quanto tempo i due fossero distesi sul letto, ma si vocifera almeno da più di un mese.
Sono stati effettuati anche i primi esami: sui loro corpi non sarebbero stati trovati segni di violenza. Quindi, in quel momento, si è esclusa l’ipotesi di un possibile episodio di violenza nei loro confronti. Per poter capire cosa sia successo realmente non è assolutamente da escludere che possa esserci l’intervento dell’autopsia che potrà fare accertamenti più approfonditi.
I militari hanno trovato, nella stanza vicino al corpo, dei flaconi di metadone. Si è subito pensato ad una possibile overdose (anche in passato) di tossicodipendenza da parte della coppia. Le indagini sono state subito avviate, non si esclude alcun tipo di pista per il momento. Shock da parte di coloro che abitavano nella palazzina ed anche delle persone che li conoscevano molto bene e che da tempo non avevano più loro notizie.