Mancano 90 minuti alla fine del campionato, in ballo il tricolore conteso tra rossoneri e nerazzurri. Sono state studiate due feste nei due stadi in cui giocheranno le squadre protagoniste.
Il giorno dello scudetto si avvicina. Sì, ma dove? A Reggio Emilia, con il Milan a cui basta un pareggio con il Sassuolo? O a San Siro, con l’Inter che prova la rimonta schienando la Sampdoria, sperando nel frattempo in un ko rossonero?
Tutto aperto quando mancano 90 minuti alla fine del campionato. Partite in programma alle 18 di domenica 22 maggio, un paio d’ore dopo si conoscerà la squadra campione d’Italia. La Lega Serie A, insomma, è costretta a preparare una doppia festa per non rimanere spiazzata di fronte a qualsiasi scenario possibile. Il Milan è chiaramente favorito, ha due risultati su tre per cucirsi il tricolore sul petto e tornare a trionfare a 11 anni di distanza dall’ultima volta. L’Inter, dal canto suo, spera ancora nel colpaccio a sorpresa con una rimonta sui rivali cittadini. L’organizzazione della Lega non può chiaramente escludere i colpi di scena e per questo motivo ha deciso di allestire due feste differenti sui due campi coinvolti nell’ultima giornata.
Al Milan basta il pareggio: a Reggio Emilia ci sarà Casini
Al Mapei di Reggio Emilia ci sarà il presidente della Lega Calcio Lorenzo Casini, mentre a San Siro ci sarà l’ad Luigi De Siervo. Una situazione che non capitava dalla stagione 2009-2010 quando a giocarsi il titolo furono Inter e Roma. La festa, a prescindere, ci sarà per le strada di Milano: l’Inter, ora seconda, sembra non abbia organizzato nulla per scaramanzia. Il Milan, invece, ha già pronto il bus scoperto per girare la città nella notte tra domenica e lunedì. Il giorno dopo, lunedì 23 maggio, non potrà comunque essere utilizzato il Meazza perché è prevista una partita di beneficenza organizzata da Samuel Eto’O.
