Monta la polemica intorno ai voti assegnati nella finale dell’Eurovision Song Contest. L’Italia sarebbe stata penalizzata
“Il nostro 12 all’Italia è stato sostituito da EBU con un 12 alla Spagna. Abbiamo chiesto in quale maniera sia stato “calcolato” questo nuovo voto ma non ci è stata data una risposta precisa”. Monta la polemica intorno all’Eurovision Song Contest, il più grande festival internazionale europeo. Dopo le critiche per la vittoria (da molti annunciata prima ancora che tutto iniziasse) dell’Ucraina, monta ora un caso su presunti errori nel conteggio dei voti. Che avrebbero penalizzato l’Italia.
Tutto nasce da un comunicato pubblicato dall’EBU, l’European Broadcasting Union, che aveva annunciato possibili irregolarità riscontrate nel voto nel corso dell’Eurovision Song Contest 2022. Già sabato 14 maggio, aveva fatto sapere di avere notato delle stranezze nei voti assegnati dalle giurie di sei Paesi nel corso della seconda semifinale. I Paesi i cui voti avrebbero presentato delle irregolarità, sono: Azerbaijan, Georgia, Montenegro, Polonia, Romania e San Marino. Secondo l’Ebu, queste nazioni si sarebbero accordati per assegnarsi i punti più alti (che, ricordiamo, andavano da 1 a 8 e poi 10 e 12).“Nella seconda semifinale è stato notato che quattro delle sei giurie hanno tutte posizionato cinque degli altri Paesi nella loro Top 5 (prendendo in considerazione l’impossibilità di votare per se stessi); una giuria ha votato per gli stessi cinque Paesi nella sua Top 6 e l’ultima delle sei giurie ha piazzato quattro degli altri Paesi nella sua Top 4 e un quinto Paese nella sua Top 7. Quattro dei sei Paesi hanno ricevuto almeno una volta 12 punti, che è il massimo che può essere assegnato”, si legge nel comunicato.
San Marino non solo ha risposto alle accuse, ma ha addirittura accusato l’EBU di aver modificato i voti che erano stati emessi dalla giuria. “E’ importante sottolineare questo perché la maniera in cui EBU si è mossa in questa vicenda a nostro giudizio sembra un po’ autoritaria anziché ispirata dall’associazionismo che invece guida e regola i rapporti tra i membri EBU. Abbiamo già fatto presente a EBU il nostro disappunto per il modo e non ci riferiamo al solo comunicato stampa appena uscito. Alla domanda se EBU ritenesse i sospetti di irregolarità di voto fondati al 100% la risposta è stata no”.
E poi, sull’Italia: “Nulla ci fa pensare che i nostri giurati abbiano votato qualcosa che non piacesse loro. Il loro – e nostro – 12 all’Italia è stato sostituito da EBU con un 12 alla Spagna. Abbiamo chiesto in quale maniera sia stato “calcolato” questo nuovo voto ma non ci è stata data una risposta precisa. Conosciamo l’Eurovision e da anni collaboriamo con loro, continuiamo a credere nelle istituzioni e nel concorso e tifiamo per il migliore, anche se non sempre ha la canzone migliore”.