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Cronaca

Firenze, Rapina milionaria in una gioielleria, ladri come Lupin: ecco come

Published by
Daniele Magliocchetti

 Il colpo a due passi da Ponte Vecchio, sono stati portati via tutti i materiali preziosi esposti nelle vetrine del negozio in pochi istanti

Come dentro un film. I ladri che si ingegnano per trovare un modo di prendere gioielli preziosi senza far suonare l’allarme e senza essere visti. Tutto in religioso silenzio e soprattutto tutto nella notte, quando tutti dormono e l’attenzione è ai minimi storici. Un colpo riuscito senza che nessuno se ne sia accorto e abbia capito cosa stesse accadendo. E’ stata svaligiata una gioielleria nel centro di Firenze, tra Ponte Vecchio e piazza della Signoria con un colpo studiato nei minimi dettagli, come succede nei film, solo che questa volta è successo per davvero. I ladri sono passati dalle fogne per entrare nel negozio “Gold&Florence” in via Por Santa Maria, rubando tutti gli oggetti preziosi che erano esposti nelle vetrine.

Uno dei luoghi più belli e importanti di Firenze (foto Ansa)

Secondo le prime ricostruzioni e accertamenti effettuati sul luogo dalla polizia, non sarebbe stata invece aperta la cassaforte. Secondo una prima stima, il valore della refurtiva si aggirerebbe tra 300mila e mezzo milione di euro. Una cifra enorme visto che si tratta di gioielli.

Un colpo da mezzo milioni di euro con tutti i gioielli spariti

A Firenze, Ponte Vecchio alcuni negozi della zona (foto Ansa)

Le indagini sul maxi furto sono in corso da parte della polizia: sul posto per i rilievi sono intervenuti gli agenti della squadra mobile e della scientifica. Il colpo è stato messo a segno nella notte tra sabato 21 e domenica 22 maggio ed è stato scoperto questa mattina poco prima delle 10 dalla commessa quando ha riaperto la gioielleria. Non è stato trovato nessun segno di effrazione nella saracinesca ma un buco nel pavimento accanto al tombino delle fogne aperto nel negozio.

I ladri sarebbero entrati ed usciti dalle condutture fognarie. Una mossa questa che ha lasciato stupiti i poliziotti e i proprietari del negozio, anche perché, pare, che ci sarebbero stati dei lavori sulla condotta fognaria qualche mese fa. Normale routine o qualcosa da verificare. E’ sicuramente un colpo che è stato studiato nei minimi dettagli e atteso per settimane, con i ladri che, proprio come in un fil, si sarebbero preparati senza tralasciare alcun dettaglio.

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Daniele Magliocchetti