Il Milan vince lo Scudetto. I rossoneri superano 3-0 il Sassuolo e si laureano Campione d’Italia. L’Inter deve arrendersi.
Il finale della Serie A senza nessuna sorpresa. Il Milan supera il Sassuolo e conquista dopo 11 anni lo Scudetto. Niente da fare, invece, per l’Inter che batte 3-0 la Sampdoria, ma la vittoria è inutile.
Il Milan parte forte e ci prova subito con un tiro-cross di Giroud bloccato da Consigli. Poco dopo si ripete la sfida tra i due, con il portiere che risponde presente sul colpo di testa del francese. Continua il forcing dei rossoneri: il Sassuolo sbaglia, poi Ferrari salva su Leao. Sempre e solo Milan a creare pericolosi, ma Consigli dice di no a Saelemaekers. Il match si sblocca dopo 17 minuti. Ancora una volta Leao ‘strappa’ sulla sinistra, il portoghese trova in area Giroud, che beffa sotto le gambe Consigli dopo la deviazione di Leao. La squadra di Pioli non si ferma e va vicina al raddoppio con Tonali, attento Consigli. Ancora il portiere protagonista su Saelemaekers. Il Milan vede sempre più vicino lo Scudetto al 32′ quando Giroud firma il raddoppio: il Sassuolo sbaglia, Leao inventa e il francese con il mancino non sbaglia. La partita viene chiusa al 35′: ennesimo errore in uscita del Sassuolo, Krunic recupera, palla per Leao, bravo a trovare Kessié in area che non sbaglia. Prova una timida reazione il Sassuolo, ma Maignan risponde presente su Frattesi. Non succede più nulla fino all’intervallo. A riposo si va sullo 0-3.
Nella ripresa la prima chance è per il Sassuolo: Berardi prova la grande giocata, ma la mira è imprecisa. Con il passare dei minuti il match non regala grandi emozioni se non un gol annullato ad Ibra per fuorigioco di Leao, il palo di Traoré e una parata di Consigli su Calabria. Al triplice fischio parte la festa rossonera. Di seguito il tabellino del match:
Sassuolo-Milan 0-3
Marcatori: 17′ Giroud, 32′ Giroud, 36′ Kessié
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli (82′ Satalino); Muldur, Ayhan, Ferrari G. M. (82′ Peluso), Kyriakopoulos; Lopez M., Frattesi (58′ Traoré H.); Berardi D. (68′ Defrel), Raspadori, Henrique (46′ Magnanelli); Scamacca. All. Dionisi
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori (81′ Romagnoli A.), Hernandez T.; Tonali (46′ Bennacer), Kessié; Saelemaekers (81′ Florenzi), Krunic (73′ Brahim Diaz), Rafael Leao; Giroud (72′ Ibrahimovic). All. Pioli
Arbitro: Sig. Daniele Doveri di Roma 1
Note: Ammoniti: Lopez M., Kyriakopoulos (S). Angoli: 3-7 per il Milan. Recupero: 3′ p.t.; 2′ s.t.
Serie A, vittoria amara per l’Inter contro la Sampdoria
Prima parte di gara senza particolari emozioni se non una conclusione di Calhanoglu neutralizzata da Audero. Al 23′ ci provano i nerazzurri con Perisic, muro della difesa doriana. Poco dopo è il turno di Lautaro, palla fuori. Con il passare la squadra di Inzaghi cresce, ma Audero rischia davvero poco. Ma la grande occasione è per la Sampdoria al 28′ con Candreva, palla di poco fuori. Immediata la reazione dell’Inter con Correa, reattivo Audero. Il portiere dei doriani poco dopo risponde presente su Lautaro. All’intervallo il punteggio è ancora di 0-0.
Nella ripresa ancora nerazzurri pericolosi da subito con Barella, ma Audero dice di no. Il match la squadra di Inzaghi lo sblocca meritatamente al 49′: Barella trova Perisic, che con il mancino trafigge Audero. Passano sei minuti e arriva il raddoppio nerazzurro. Ancora Perisic protagonista con Calhanoglu e Correa con il destro trafigge Audero. Neanche il tempo di esultare che arriva il tris sempre con Correa, bravo a vincere diversi rimpalli in area di rigore e battere il portiere avversario. Continua ad essere divertente il match con Audero e Handanovic protagonisti su Lautaro e Augello. Non succede più nulla. L’Inter vince ma dice addio al sogno Scudetto. Di seguito il tabellino del match:
Inter-Sampdoria 3-0
Marcatori: 49′ Perisic, 55′ Correa, 57′ Correa
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij (73′ Ranocchia), Bastoni A. (61′ Dimarco); Dumfries, Barella (61′ Vidal), Brozovic, Calhanoglu, Perisic (61′ Gosens); Martinez L., Correa (73′ Caicedo). All. Inzaghi S.
Sampdoria (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari A., Yoshida (78′ Magnani), Augello, Vieira (78′ Askildsen); Candreva (62′ Damsgaard), Thorsby (62′ Trimboli), Rincon, Sabiri; Caputo. All. Giampaolo
Arbitro: Sig. Marco Di Bello di Brindisi
Note: Ammoniti: Barella (I); Yoshida, Ferrari A. (S). Angoli: 8-2. Recupero: 0′ p.t.; 0′ s.t.
