Spezia-Napoli, scontri tra le tifoserie: partita sospesa per qualche minuto

Attimi di tensione in Spezia-Napoli durante il primo tempo. La partita è stata sospesa per degli scontri tra i tifosi.

Tensione tra le tifoserie in Spezia-Napoli intorno al 10′ del primo tempo. I disordini prima sono iniziati sugli spalti e poi alcuni dei supporters di casa sono entrati in campo ed hanno messo nel mirino, non è ancora chiaro il motivo, Thiago Motta, immediatamente difeso sia dai suoi calciatori che da quelli avversari.

Spezia-Napoli
Attimi di tensione in Spezia-Napoli © Lapresse

L’arbitro Marchetti è stato costretto a sospendere la partita per qualche minuto. La situazione è ritornata alla normalità dopo poco e intorno al 23′ si è ripreso a giocare nella speranza di continuare senza interruzioni.

Scontri tra i tifosi di Spezia e Napoli: la ricostruzione

Spezia
Il momento del colloquio tra lo Spezia e i tifosi © Lapresse

Secondo le prime ricostruzioni, sembra che tutto sia iniziato fuori dallo stadio con i tifosi partenopei che avrebbero dato fastidio ai passanti con alcuni oggetti. La reazione è arrivata con la distruzione degli autobus dei partenopei e subito dopo lo scontro si è spostato in campo con prima un lancio dei fumogeni e poi degli oggetti.

Il primo a correre verso la curva degli ospiti per far calmare i tifosi è stato Spalletti seguito dalla sua squadra. Poco dopo è stato Thiago Motta a fermare un gruppetto di tifosi, che era sceso in campo per raggiungere gli altri supporters liguri impegnati in questi scontri.

La situazione con il passare dei minuti è ritornata alla normalità e fortunatamente la partita, anche se in un ambiente surreale, è ripresa dopo soli 15 minuti senza nessun problema sugli spalti.

Sulla vicenda sicuramente nelle prossime settimane ci potrebbero essere delle importanti novità considerando che la Digos e gli inquirenti sono al lavoro per identificare questi facinorosi. Una scena non bella in una partita che doveva essere una festa per entrambi i club. I liguri, infatti, salutano il pubblico con una salvezza mentre per i partenopei si tratta di una partita che segna l’addio definitivo ad Insigne oltre che naturalmente la possibilità di festeggiare l’accesso in Champions League.

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