Zelensky “acquista” da Putin: l’assurdo sta per verificarsi

Quello che sta per accadere ha davvero dell’incredibile: il presidente del paese invaso ed attaccato, Volodymyr Zelensky, è pronto ad “acquistare” da quello invasore, ovvero la Russia di Vladimir Putin. In tutto questo, però, c’entra la Malesia. A riportare il tutto ci ha pensato il quotidiano ‘Verità & Affari’

Zelensky pronto ad acquistare armi da Putin
Volodymyr Zelensky (Ansa Foto)

Da quando il conflitto ha avuto inizio lo scorso 24 febbraio la Russia ha avuto molti problemi per quanto riguarda il piazzamento delle armi in giro per il mondo. Per alcuni motivi: il primo quello che riguarda gli embarghi, il secondo è perché alcuni partner afro-asiatici (come Vietnam, Cina, Angola, Algeria, Uganda, India e Indonesia) si sono tirate indietro dopo aver visto che alcuni prodotti sul campo di battaglia non ha dato l’effetto desiderato. Soprattutto per quanto riguarda gli aerei da combattimento ‘Sukhoi Su-30‘. Per il momento i contratti sono stati congelati: un vero e proprio problema per lo stesso Putin in termini economici.

Anche se, proprio nei primi giorni del mese di maggio, in Malesia sono arrivati due broker pronti ad acquistare proprio questi aerei. Non è finita qui visto che il broker in questione è l’entourage del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Una storia assurda. A riportare il tutto ci ha pensato il quotidiano ‘Verità & Affari‘.

Zelensky pronto a comprare armi dalla Russia per combattere…i russi

La Russia risponde alle sanzioni
Vladimir Putin (Ansa Foto)

Comprare armi dal proprio nemico, una roba del tutto fantascientifica non trovate? Anche se, dietro a tutto questo, c’è un motivo storico visto che la stessa tipologia di aereo veniva usata soprattutto negli anni ’90.

Nonostante le fabbriche sono state quasi tutte distrutte dalla guerra, pezzi di ricambio se ne continuano a trovare. In poche parole proprio Zelensky, il nemico principale di Putin, sta per comprare in Malesia dei caccia russi per usarli contro le forze russe.

A quanto pare le trattative tra i broker che si trovano in Malesia continuano: l’obiettivo è chiudere quanto prima per avere a disposizione aerei da caccia e soprattutto pezzi da ricambio (che a quanto pare si possono trovare molto facilmente) per combattere contro chi sta distruggendo il loro paese.

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