Le parole del portavoce della Difesa John Kirby al Washington Post confermano che lâipotesi sia al vaglio. Gli americani stanno pensando di intervenire nel conflitto per mettere in protezione la propria ambasciata in Ucraina: âAl momento comunque non è stata presa alcune decisioneâ
Riflessioni in corso negli Stati Uniti. E sono dei pensieri che potrebbero avere degli effetti enormi nella guerra in Ucraina e, piĂš in generale, per gli equilibri geopolitici mondiali. Il Pentagono e il dipartimento di Stato americano, infatti, stanno valutando la possibilitĂ di inviare forze speciali a Kiev per proteggere lâambasciata statunitense locale.
Di questa ipotesi ne ha parlato direttamente il portavoce del dipartimento della Difesa, John Kirby, in un suo intervento al Washington Post. LĂŹ ha confermato le anticipazioni rivelate nei giorni precedenti dal Wall Street Journal: âStiamo esaminando le condizioni di sicurezza della nostra sede diplomatica in Ucraina, ma non è stata presa nessuna decisioneâ.
Parole che non escludono quindi a priori la possibilitĂ dâintervento, esattamente come aveva raccontato il Wall Street Journal. Il prestigioso quotidiano a stelle e strisce aveva infatti rivelato che funzionari militari e diplomatici Usa stavano valutando la possibilitĂ di inviare forze speciali a protezione dellâambasciata americana a Kiev, da poco riaperta. Le stesse fonti sottolineano che si tratti in ogni caso di una proposta che non è ancora stata presentata al presidente americano Joe Biden. Ă chiaro però che sia una situazione da tenere sotto controllo, perchĂŠ qualora venisse realmente presa questa decisione, con lâinvio di truppe Usa in Ucraina, questo rappresenterebbe un crocevia importantissimo del conflitto e segnerebbe un punto di svolta rispetto al quale difficilmente la Russia potrebbe restare indifferente. Biden, tra lâaltro aveva promesso che nessun soldato americano avrebbe messo piede in Ucraina.