L’ex centrocampista del Real Madrid e dell’Inter fa un’analisi semplice ma spietata su come è andato il campionato
Spietato in campo, spietato anche con le parole. Esteban Cambiasso forte centrocampista che ha giocato con le maglie di Real Madrid e Inter ha dato la sua spiegazione su quanto è avvenuto in campionato in questa stagione. Anche lui era tra i campioni invitati da Samuel Eto’o per l’evento di beneficienza legato all’Ucraina. Prima di giocare ha dato la sua versione su quanto avvenuto in questa stagione di campionato, con il Milan che ha vinto lo scudetto e l’Inter, la sua Inter, che l’ha perso: “Alla fine, nonostante ci siano tante partite e tante possibilità, chi vince è sempre e solo una squadra. E’ successo al Milan, evidentemente sono stati più bravi e infatti alla fine hanno meritato di conquistare lo scudetto“.
Per l’ex centrocampista non esistono alibi e giustificazioni, considerato l’andamento del campionato sia per quel che riguarda l’Inter sia per quello che è riuscito a fare il Milan: “E’ stato un bel campionato alla fine, agguerrito e combattuto, una volta che ero dentro alla squadra sapevo come potevano essere andate le cose, ora non sta a me fare un’analisi e cercare di capire cosa sia successo. All’Inter c’è gente brava che riuscirà a capire cosa è andato bene e cosa non è andato bene. Non voglio mettermi io a fare bilanci…”.
L’ex centrocampista e uno degli opinionisti e uomini di punta Sky si è ritrovato con piacere con tanti ex colleghi e soprattutto i suoi ex compagni di squadra dell’Inter del Triplete. “E’ bello rivedere tanti amici ed compagni – ha detto Cambiasso -, con tanti di loro sono successe cose meravigliose”
“Il fatto di stare qui per dimostrare quanto sia bello e incredibile lo sport – spiega Cambiasso – dove si può stare tutti insieme e fare del bene per persone che in questo momento stanno soffrendo, lo trovo incredibile. In Ucraina spero che la situazione migliori perché ci sono tante persone, troppi bambini che soffrono”