DIRETTA Guerra Ucraina, bombardamenti nella notte: morti a Mykolayiv

DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale, oramai giunto al giorno numero 91 di conflitto

Ucraina, novantunesimo giorno di conflitto
Ucraina (Ansa Foto)

Novantunesimo giorno di conflitto in Ucraina. Segui con noi gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel paese orientale e non in merito al conflitto.

DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale

Ucraina, 90mo giorno di guerra
Ucraina (Ansa Foto)

ORE 21:17 – Zelensky ha ordinato la fine dell’esenzione dal visto per i cittadini russi.

ORE 20:45 – Charles Michel ha chiesto al Cremlino di fermare la guerra e ripristinare l’export grano.

ORE 19:26 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha usato oggi parole dure chiudendo sostanzialmente la porta a qualsiasi trattativa: “Combatteremo fino a quando non riavremo indietro tutto il nostro territorio”.

ORE 18:00 – La Russia ha annunciato che pagherà i debiti esteri in rubli.

ORE 17:39 – Un tenente russo è stato condannato a 13 anni con l’accusa di tradimento in cooperazione con l’intelligence militare ucraina.

ORE 17:24 – I media ucraini hanno confermato che il Paese sta combattendo per mantenre il controllo dell’autostrada Severodonetsk.

ORE 17:07 – Il sindaco di Mariupol ha annunciato che “nel porto non c’è elettricità e di conseguenza non funziona in modo regolare“.

ORE 16:59 – Da Kiev fanno sapere che i russi sono pronti ad offrire il passaporto ai cittadini di Mariupol.

ORE 16:40 – Secondo quanto riferito dall’Ucraina, la Russia in questa guerra ha consumato oltre il 60% delle riserve di armi ad alta precisione e fa fatica a produrne altre per le sanzioni occidentali.

ORE 16:14 – Per la prima volta dall’inizio della guerra il presidente Putin è andato a visitare i militari feriti.

ORE 15:35 – L’Ucraina ha chiesto all’Occidente di non revocare le sanzioni in cambio dello sblocco dell’export di cibo dell’Ucraina.

ORE 15:00 – “Con la Russia siamo stati difensivi per troppo tempo. Dobbiamo supportare l’Ucraina che sta difendendo con il suo sangue i nostri valori. Se cade la Slovacchia sarà la prossima e noi non possiamo permetterlo”. Lo ha detto il premier slovacco, Eduard Heger, intervenendo al Forum economico mondiale di Davos

ORE 14:40 – Il ministero degli Esteri ha smentito qualsiasi piano di pace dell’Italia. “Noi non abbiamo ricevuto nulla“, ha detto la portavoce Maria Zakharova in una conferenza stampa.

ORE 13:43 – La Russia ha dato il via libera alla legge che abolisce il limite di arruolamento a 40 anni.

ORE 12:55 – In merito alle sanzioni in cui la Russia è rimasta vittima per via dell’invasione nei confronti dell’Ucraina, sono stati congelati beni che superano i 10 miliardi agli oligarchi russi. A confermarlo è stato il commissario dell’Unione Europea alla giustizia, Didier Reynders.

ORE 12:50 – Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito al piano di pace per l’Ucraina presentato dall’Italia. Anche se ci ha tenuto a ribadire che la posizione del vice presidente del Consiglio di Sicurezza, Dmitri Medvedev, è “molto importante”.

ORE 11.00 – Il presidente russo Vladimir Putin visiterà oggi uno degli ospedali militari di Mosca, dove vengono curati i soldati feriti nella guerra in Ucraina. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta Interfax

ORE 10:30 – Parla il  consigliere del sindaco della città ucraina Petro Andryushchenko: “Mariupol è diventata una città fantasma. A causa dell’aggressione russa sono morte 22mila persone. Il numero reale delle vittime potrebbe essere ancora molto più alto”.

ORE 10:00 – L’Occidente è diviso nell’affrontare la Russia. Lo ha affermato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo per la seconda volta in tre giorni in videoconferenza al Forum di Davos. “La mia domanda – ha detto Zelensky – è: c’è in pratica una unità (tra gli occidentali)? Io non la vedo”. L’ Ucraina, ha aggiunto, avrebbe “bisogno di una Europa unita”.

ORE 09:57 –  Le sanzioni contro la Russia dovrebbero essere revocate per evitare una crisi alimentare globale: lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko. “Risolvere il problema alimentare richiede un approccio globale, compresa la rimozione delle sanzioni imposte alle esportazioni e alle transazioni finanziarie russe”, ha affermato Rudenko.

ORE 09:50 – Fonti ucraine affermano che sei civili sono rimasti uccisi e otto feriti negli attacchi dell’esercito russo ai rifugi allestiti nella città orientale di Severodonetsk. “I russi hanno deliberatamente colpito i civili che si nascondevano dai bombardamenti”, ha scritto su Facebook l’amministrazione militare regionale di Lugansk, citata da Ukrinform. A una donna ferita è stata amputata una gamba. “I russi sanno che nell’Azot di Severodonetsk sono allestiti rifugi antiaerei e lì stanno dirigendo i proiettili, quindi state attenti: tra voi potrebbero esserci dei traditori”, ha avvertito il capo dell’amministrazione militare Sergy Gaidai.

ORE 09:45 – La Russia è pronta al dialogo con tutti i partner internazionali sulle forniture di grano dall’Ucraina: lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, rispondendo ad un appello in questo senso lanciato dall’Occidente a Mosca. La Russia, ha inoltre affermato Rudenko, è pronta a fornire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall’Ucraina.

ORE 09:40 – Mosca è disposta a discutere di uno scambio di prigionieri ucraini e russi solo dopo che i combattenti ucraini che si sono arresi nell’acciaieria Azovstal di Mariupol saranno stati processati. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, citato dall’agenzia Interfax.

ORE 09:36 – Mosca è disposta a discutere di uno scambio di prigionieri ucraini e russi solo dopo che i combattenti ucraini che si sono arresi nell’acciaieria Azovstal di Mariupol saranno stati processati. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, citato dall’agenzia Interfax.

ORE 09:15 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando in un video messaggio del peggioramento della situazione nella regione del Donbass, ha chiesto ai governi stranieri di continuare a fornire supporto militare sotto forma di armi ed equipaggiamenti perchè questo è “il miglior investimento per mantenere la stabilità nel mondo”. Lo riporta il Guardian

ORE 09:00 – La Nike ha deciso di non rinnovare l’accordo di franchising con Inventive Retail Group (Irg), una società che gestisce 37 negozi al dettaglio a marchio Nike in Russia. Secondo il presidente di Irg, Tikhon Smykov, Nike non sarà quindi in grado di effettuare consegne in Russia “nel prossimo futuro”. Lo riferisce l’agenzia Ukrinform. “Con l’esaurimento delle scorte, Irg sarà costretta a chiudere tutti i suoi negozi con il marchio”, ha detto Smykov.

ORE 08:35 – La capacità del Paese di resistere alla Russia è stata una sorpresa e una fonte di ispirazione per il resto del mondo. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso video per ricordare che sono passati tre mesi dall’inizio della guerra. “Dobbiamo sempre ricordare che siamo sopravvissuti a questi tre mesi grazie all’impresa di decine di migliaia di persone che hanno difeso lo Stato. E a costo di decine di migliaia di vite di uomini e donne ucraini uccisi dagli occupanti. Memoria eterna a tutti coloro che hanno dato la vita per l’Ucraina”, ha affermato.

ORE: 8:00 – “L’esercito russo ha deciso di distruggere completamente Severodonetsk. Stanno semplicemente cancellando Severodonetsk dalla faccia della Terra”: lo ha detto in un video pubblicato su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk (est), Sergiy Gaidai. Lo riporta il Guardian. La città è sotto l’intenso fuoco di Mosca, che mira così di consolidare il controllo sulla provincia e avanzare ulteriormente verso est.

Ore 07:15 – La Russia ha annunciato l’apertura di un corridoio per permettere alle navi straniere di lasciare il porto di Mariupol.

Ore 04:00 – Bombardamenti nel cuore della notte nel paese: nella regione di Sumy, a nordovest di Kharkiv , un bombardamento aereo non avrebbe provocato vittime. Ci sarebbero morti e feriti a Mykolayiv.

*ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO*

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