Mafia. blitz a Palermo contro clan Noce: molti finiscono in manette

Blitz, all’alba, da parte della polizia siciliana contro il clan Noce a Palermo: moltissime le persone che sono finite in manette

Palermo, blitz della polizia contro clan Noce
Mafia, blitz della polizia contro clan Noce (Ansa Foto)

E’ scattata, nelle prime ore del mattino, il blitz da parte della polizia contro il clan del rione Noce a Palermo, ovvero la famiglia che era “nel cuore” di Totò Riina. Una vera e propria operazione antimafia quella che si è verificata poco fa e che ha portato all’arresto di moltissimi esponenti.

La polizia di Stato ha emanato una ordinanza cautelare, firmata dal gip, nei confronti di nove persone. Queste ultime sono indagate per vari motivi. Tra questi spuntano: associazione di tipo mafioso ed estorsione con aggravante del metodo mafioso. Tra queste otto sono finite dietro le sbarre, mentre uno di loro è agli arresti domiciliari.

Secondo quanto riportano gli investigatori, tutti loro appartengono alla famiglia della Noce. A far partire le indagini è stata la Direzione Distrettuale Antimafia. Il tutto nasce da una inchiesta partita due anni fa grazie alla squadra mobile della città siciliana ed anche dal servizio centrale operativo della direzione centrale anticrimine.

Palermo, operazione antimafia della polizia: nove arresti

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Polizia (Ansa Foto)

Cinque di loro sono stati condannati, a vario titolo, per appartenere a ‘Cosa Nostra’. In merito a questa operazione sarebbe stato individuato anche il capo del mandamento Noce e Cruillas, Giancarlo Carmelo Seidita. Quest’ultimo era stato in carcere ma era tornato al vertice.

Il suo “successo” era stato dovuto, negli anni passati, grazie ai fratelli ‘Lo Piccolo‘ boss palermitani. Grazie alle sue collaborazioni ha riorganizzato il clan che era stato smantellato per via dei numerosi arresti.

Non solo: erano state imposte anche delle nuove regole nel mandamento documentare da riunioni che erano state registrate dalla polizia giudiziaria. Si trattava di veri e propri incontri “riservati” dove l’uso del cellulare non era consentito: si effettuavano passeggiate nei parchi o nelle vie della città siciliana.

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